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Spettacolo

Elena Di Cioccio la confessione: “Finalmente posso dirlo”

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Argia Renda
Elena Di Cioccio, ieri sera nella prima serata delle Iene, ha confessato di essere sieropositiva da 21 anni: una confessione contro la paura.
Non ha certamente bisogno di presentazioni la conduttrice e attrice italiana che in passato è stata anche una delle storiche inviate delle Iene e che proprio ieri ospite del programma di Italia Uno, in prima serata ha confessato quello che lei sapeva già da tempo.
Elena Di Cioccio, foto fonte Ansa Notizie.com
“Ho l’Hiv, sono una di quelli con l’alone viola“, ha ammesso la giovane e ancora: “Ero molto giovane quando questa diagnosi stravolse completamente la mia vita. All’inizio ho avuto paura di morire, poi di poter fare del male al prossimo. ‘E se contagi qualcuno?’, mi dicevo, ‘Non me lo perdonerei mai’. Non è mai successo, non ho mai contagiato nessuno e non sono morta”.
Delle parole molto forti le sue che sono arrivate dopo tanti anni in cui la sua malattia per tutti, compreso il suo pubblico, è sempre stato un segreto, lo stesso dal quale si è voluta liberare anche per fare capire alle persone come la paura sia qualcosa che può solo fare del male, specialmente quando non è giustificata.

Elena Di Cioccio: “Oggi sono fiera di me e non mi vergogno più”.

E’ un racconto molto importante e al tempo stesso commovente quello che Elena Di Cioccio ha fatto ieri sera all’interno del programma condotto da Belen Rodriguez e che forse ha aperto gli occhi a molte persone, ancora troppo inesperte sull’argomento.

Elena Di Cioccio, foto fonte Ansa Notizie.com

“In questi  21 anni, mentre le terapie mi consentivano via via di vivere una vita sempre più normale, ad uccidermi è stata una smisurata vergogna di me stessa. Ho vissuto la malattia come se fosse una colpa. Pensavo che tra me e l’altro, la persona peggiore fossi sempre io. Mi sentivo sporca, difettosa. Avevo timore di essere derisa, insultata, squalificata dal pregiudizio che ancora esiste nei confronti di noi sieropositivi. Così per difendermi, ho nascosto la malattia iniziando a vivere una doppia vita. Una sotto le luci della ribalta e un’altra distruttiva e depressa” ha svelato la conduttrice con un velo di malinconia, la stessa che negli anni l’ha fatta anche vergognare della situazione in cui si era trovata, malgrado la colpa non fosse la sua.

Poi la guarigione: “Oggi sono fiera di me, non mi vergogno più, e l’Hiv che è molto diversa da come ve la immaginate. Io non sono pericolosa, sono negativizzata e finché mi curo io non posso infettare nessuno. Potete toccarmi, abbracciarmi, baciarmi e tutto il resto. Se volete continuare ad avere paura, io lo accetto, però girate lo sguardo verso il vostro vero nemico. L’ignoranza”.

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