Un bacio in gita è stato pagato a caro prezzo da un ragazzo che è stato letteralmente aggredito da un compagno di classe. Il tutto mentre dormiva: silenzio tombale da parte dei professori
Il tutto è accaduto durante una gita scolastica all’estero. Ci troviamo a Praga dove un ragazzo dà un bacio ad una ragazza. Un gesto normale e che non dovrebbe neanche fare cos’ tanta notizia. Purtroppo, però, quello che stiamo per raccontarvi è un qualcosa di veramente terribile e che poteva terminare nella peggiore maniera possibile. Vittima della brutale violenza uno studente del liceo privato ‘Visconti‘ di via Nazario Sauro (in Prati). Lo stesso che è stato picchiato mentre dormiva da un suo compagno di classe. A riportare la notizia è il quotidiano ‘Il Messaggero‘.
Una aggressione da film dell’horror: pugni e testate senza che l’aggressore si fermasse. Un risveglio traumatico quello del povero studente. Non è finita qui visto che, il mattino dopo l’episodio, i professori non avrebbero fatto nulla per tentare di capire cosa fosse successo. Nonostante la vittima presentasse lividi e contusioni sul viso e sul resto del corpo. Anche perché si era procurato anche la rottura del naso. Tanto è vero che è stato costretto a sottoporsi ad intervento chirurgico. L’aggressore, un ragazzo di 18 anni, è accusato di lesioni personali gravi. Dovrà anche risarcire la parte offesa.
Un episodio che si è verificato un paio di anni fa. Bisogna tornare indietro di un po’ di anni, precisamente nel novembre del 2015 durante una gita in Repubblica Ceca. Dopo aver visitato (la mattina) le bellezze della Capitale, gli studenti la sera avevano la libera uscita. Senza fare troppo tardi visto che, il giorno dopo, avevano da fare molte cose. Tra il 28 ed il 29 novembre un gruppo di studenti decide di andarsi a divertire in un locale. Proprio lì la vittima inizia a ballare con una sua compagna di classe. Fino a quando non scatta il bacio tra i due. Un gesto che l’aggressore non ha per nulla digerito.
Tanto è vero che già in discoteca aveva iniziato a stuzzicare lo studente con schiaffi e spinte. Fino a quando non arriva la notte e si verifica quello che non sarebbe mai dovuto accadere. Il tutto succede alle 2 di notte. Tutti dormono, tranne l’aggressore che si scaglia contro il suo compagno di classe. La cosa che ha fatto più male allo studente, oltre le ferite riportate, è stato il silenzio dei professori. Gli stessi che non si sono minimamente preoccupati di quanto fosse successo qualche ora prima.