Sassi e peli trovati nei piatti dei bimbi che frequentano la mensa della scuola elementare Giovanni XXIII nella Capitale. Notizie.com ha sentito il municipio, “Siamo basiti, non ne eravamo al corrente. Incontreremo i genitori”. A dirlo l’assessora alle politiche educative e scolastiche, Cecilia Fannunza
Questa mattina, un articolo apparso sulla cronaca di Roma del Messaggero, riportava la notizia, di sassolini, peli, bastoncini di legno, trovati in alcuni piatti degli alunni che frequentano la scuola elementare statale Giovanni XXIII, alla periferia est della Capitale.
Notizie.com ha voluto verificare altrettanto la bontà della notizia; ha preso visione di una parte delle chat dei genitori, ha visto quali segnalazioni fossero state inviate con relazione alla commissione mensa del V municipio; ha letto anche la relazione successiva al sopralluogo di municipio e commissione. Dopo aver parlato con mamme e papà , sia formalmente che informalmente, mancava l’opportuno punto di vista delle istituzioni. Quindi Notizie.com ha realizzato un’intervista con Cecilia Fannunza, assessora alle politiche educative e scolastiche del V Municipio.
Assessora Fannunza, il plesso scolastico della Giovanni XXIII è finito sui giornali, non di certo per motivazioni virtuose. Sassi e peli e pezzi di spugnette a mensa, nei piatti dei bimbi. E’ possibile accada tutto ciò?
“Intanto dico subito una cosa…noi siamo i soggetti appaltatori del servizio, quindi dovevamo essere prontamente avvisati. Sono prostrata e disponibile ad ogni confronto, però quando stamattina abbiamo, come municipio, letto le notizie apparse sulla stampa siamo rimati basiti …”
Lei mi sta dicendo che non fosse al corrente di nulla?
“Non eravamo a conoscenza delle segnalazioni che i genitori hanno fatto venire fuori, non sapevamo di sassolini o di peli o di pezzi di spugnetta. Sapevamo invece ovviamente della ispezione del nostro municipio, di un accesso agli atti fatto da un genitore delle scuola materna della stessa Giovanni XXIII, sapevamo della relazione della commissione genitoriale sulla mensa…e di fatto ci siamo già mossi, come facciamo sempre quando ci giungono problematiche di questo tipo alle quali porre rimedio. Teniamo tantissimo al servizio refezione delle nostre scuole”.
Quindi mi faccia capire meglio, dopo la rassegna stampa del mattino che avete fatto?
“Abbiamo immediatamente proceduto a convocare una riunione per condividere tali problematiche, e alla riunione era presente anche la responsabile commerciale della ditta di refezione che fornisce il servizio mensa alla Giovanni XXIII. C’erano anche le dietiste del municipio. Insomma tutti gli attanti che dovevano sedere allo stesso tavolo. Se prima di pubblicare certe notizie, fossi stata chiamata, forse avrei potuto anche io dire la mia e dare soprattutto la posizione ufficiale del municipio”
Che a questo punto, è quella di…
“Di contattare quanto prima i genitori che fanno parte della commissione mensa per costruire insieme un rapporto e ribadire loro la nostra volontà di collaborare al fine di arrivare ad una soluzione che tenga nel giusto conto il bene dei bambini. Senza nulla togliere alla buona fede dei genitori infatti, li invitiamo comunque a far pervenire tutte le prossime segnalazioni, sperando non ve ne siano, all’ ufficio della programmazione alimentare. Intanto ovviamente abbiamo invitato la ditta a prestare la massima attenzione, abbiamo chiesto conto anche della spugnetta di metallo… Ci è stato detto che la ditta non ne acquista. A maggior ragione non devono sfuggire i controlli. Per questo abbiamo inviato alla ditta stessa, tramite determina, il verbale delle sanzioni delle incongruità che sono state riscontrate dopo il sopralluogo del municipio. Quindi come vede agiamo di conseguenza”.
Niente più sassi o peli o capelli immagino…
“Ribadisco, contatteremo i genitori al più presto”