Il premier Meloni a ‘Il Messaggero Veneto’: “Il governo è al fianco degli industriali. L’immigrazione deve portarci persone qualificate”.
Giorgia Meloni protagonista di un’intervista a Il Messaggero Veneto. Diversi i temi affrontati dal presidente del Consiglio e tra questi c’è anche quello dei migranti e del decreto flussi.
“Il nuovo provvedimento risponde alle richieste effettuate dal nostro mondo produttivo – ha sottolineato il presidente del Consiglio – non devono essere gli scafisti a scegliere le persone che devono entrare in Italia. Per avere personale qualificato bisogna cambiare la politica dell’Europa su questo argomento e noi ci stiamo riuscendo. E’ finita l’era che vedeva il nostro Paese come vittima della migrazione irregolare. Noi vogliamo aumentare la nostra presenza in Africa per fare formazione e individuare i talenti che vogliono venire in Italia e dare una mano alle nostre aziende“.
Il premier Meloni in questa intervista ha affrontato un altro tema sicuramente molto delicato e che sta facendo discutere ultimamente come quello del Pnrr. “Noi lo abbiamo ereditato e da subito ci siamo impegnati per fare in modo di renderlo più concreto – ha sottolineato il presidente del Consiglio – i governi precedenti dovevano scriverlo e dargli una cornice legislativa, a questo esecutivo tocca il compito di metterlo in esecuzione e sono sorte alcune difficoltà su progetti che abbiamo trovato“.
Comunque la leader di Fratelli d’Italia ha confermato che è in corso un confronto con la Commissione europea per superare alcune criticità che abbiamo registrato negli ultimi giorni”.
Il presidente del Consiglio si è proiettata anche sulle prossime elezioni in Friuli Venezia Giulia ribadendo di non temere un possibile effetto Schlein: “Io mi concentro sul mio impegno e non sul lavoro degli altri. Noi siamo qui perché lavoriamo, perché vogliamo continuare a mantenere la parola. La nostra politica continua ad essere concreta e soprattutto con i piedi per terra. Siamo una forza nazionale e rappresentiamo tutti gli italiani”.
La leader di Fratelli d’Italia, inoltre, ha ricordato che anche in questo caso il centrodestra è compatto e che il suo più grande desiderio è quello di vedere Fedriga ancora una volta alla guida della Regione.