Auto va a fuoco, morto il conducente: alcuni ragazzi, invece di fermarsi a soccorrerlo, lo hanno ripreso con il cellulare [VIDEO]
Da rimanere decisamente senza parole. E non potrebbe essere altrimenti. Quello che è accaduto nelle ultime settimane fa davvero rabbrividire. Una vicenda che è terminata nella peggiore maniera possibile. E pensare che qualcosa si poteva fare per evitare il peggio. O almeno provarci. Ed invece alcuni ragazzi hanno ben pensato di prendere il loro cellulare e di filmare la scena. Magari da mandare a qualche amico e postare in rete. Farsi anche qualche risata. Qui, però, non c’è assolutamente nulla da ridere visto che una persona chiedeva aiuto e stava andando a fuoco. Nel vero senso della parola.
Il tutto è accaduto lo scorso 6 febbraio sul Grande Raccordo Anulare. Una Volkswagen ha preso fuoco con il conducente all’interno. In quel momento passano due ragazzi proprio sul punto dove si è verificato l’incidente. Invece di fermarsi e prestare soccorso hanno ben pensato di tirare fuori il cellulare. Non solo, credendosi simpatici hanno esclamato anche una battuta: “A zì hai pijato foco? Senti che callo mamma mia“. Tra le risate in sottofondo, mentre quella povera persona chiedeva aiuto. Purtroppo l’uomo di 53 anni non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha smesso di battere il 24 marzo dopo un mese di calvario.
Nel giro di pochissimo tempo il filmato è diventato virale. Tra l’indignazione generale da parte degli utenti. Non è finita qui visto che i due ragazzi in questione si preoccupavano solamente di una cosa: che il loro filmato non venisse postato da una pagina molto famosa che i ragazzi seguono: “Questo lo mandiamo a Welcome To Favelas“.
@godthenarrator Uomo prende fuoco nella sua auto, due ragazzi non lo aiutano ma fanno il video: il 53enne muore. Si indaga per omissione di soccorso #perte #viral #pte #fuoco #pr ♬ Powerful songs like action movie music – Tansa
Nel frattempo la Procura di Roma ha deciso di aprire un fascicolo in merito a questo episodio. Si cercano i responsabili del filmato. L’autore del video è indagato per omissione di soccorso. Indignazione tra gli utenti del web: c’è chi chiede il ritorno della leva obbligatoria militare e c’è chi ammette che oramai si sia superato il limite dell’egoismo umano.