L’opinionista del quotidiano La Verità, commenta con una battuta il risultato elettorale finlandese, che ha visto il successo del centrodestra
Il risultato delle elezioni finlandesi ha fatto scalpore. La sconfitta della premier socialdemocratica Sanna Marin è stata clamorosa. A vincere, nella corsa estremamente combattuta fra i tre partiti principali, sono stati i conservatori del Partito della Coalizione Nazionale (Ncp), guidato dall’ex ministro delle Finanze Petteri Orpo. La sua coalizione ha ottenuto il 20,7%.
Orpo ha immediatamente rivendicato il successo, esultando davanti ai suoi elettori: “Sulla base di questo risultato, i colloqui per la formazione di un nuovo governo in Finlandia saranno avviati sotto la guida del Partito della Coalizione Nazionale”. Al secondo posto si è piazzata l’ultradestra di Veri finlandesi, guidata da un’altra donna, Riikka Purra, che si è attestata al 20,1%. Marin, che da molti veniva indicata come favorita per la vittoria, non è riuscita a raggiungere il 20% dei voti, chiudendo con il 19,9%.
Capezzone a Notizie.com: “Siamo alle solite”
Daniele Capezzone, opinionista del quotidiano La Verità, ha commentato il successo di Orpo, scherzando sui risultati del voto in Finalndia. L’ex deputato e portavoce del Polo delle Libertà, ha ribadito ai microfoni di Notizie.com ciò che aveva scritto in un tweet. “Non voglio fare interviste, ma mi sembra evidente una cosa: che gli elettori finlandesi non leggono i giornali italiani, solitamente attenti a creare degli eroi, o eroine che poi generalmente si schiantano di fronte agli elettori”. Capezzone, da sempre molto attento alle prese di posizione della stampa italiana sui temi politici, ha scherzato sul modo in cui garn parte dei nostri giornali, avevano tirato la volata alla Marin. “Un fatto che si ripete spesso, con gli stessi risultati”.
La vittoria di Orpo ha trovato grande spazio nel dibattito politico italiano. “Le elezioni politiche in Finlandia confermano un trend generale a favore dei partiti conservatori di centrodestra in buona parte d’Europa. Anche il dato della Bulgaria, sia pure in uno scenario troppo frammentato, lo conferma”, ha dichiarato il copresidente del gruppo Ecr Nicola Procaccini e il capodelegazione di FdI Carlo Fidanza. “L’affermazione del partito di Coalizione Nazionale di Petteri Orpo e del Partito dei Finlandesi di Rijkka Purra conferma e rafforza il percorso di adesione della Finlandia alla Nato, la necessità di politiche di maggior rigore su sicurezza e immigrazione e di minore tasso di ultra-ambientalismo sulle politiche green. Come spesso accade la retorica progressista si è sciolta come neve al sole con il voto dei cittadini. La sinistra europea, che aveva fatto di Sanna Marin un’icona, dovrebbe fare un bel bagno di realismo. I popoli vogliono un’Europa differente: pragmatica, unita nella diversità, forte delle sue identità e tradizioni. Ora ci auguriamo che Orpo possa formare in tempi rapidi un governo di coalizione, di centrodestra allargato, in linea con il voto espresso dal popolo”.