La Premier League, nelle ultime ore, ha salutato non uno ma ben due allenatori. Uno ha deciso di farsi da parte, mentre l’altro è stato esonerato
Si può dire chiaramente che Antonio Conte è in buona compagnia. Un vero e proprio “terremoto” (calcistico) quello che si sta vivendo in Premier League. Nella giornata di ieri, domenica 2 aprile, sono arrivate ben due notizie che hanno sconvolto i tifosi inglesi e gli appassionati di calcio. Due allenatori importanti non ci saranno più in panchina a partire dai prossimi match. Uno di questi è stato esonerato, con effetto immediato, quando la stagione non è ancora terminata.
Mentre l’altro ha deciso di farsi da parte e di firmare la rescissione consensuale con il proprio club. Proprio come ha fatto l’ex commissario tecnico della Nazionale. Notizie che, nel giro di pochissimi minuti, sono diventate in un attimo virali. Oramai nel Regno Unito non si sta parlando d’altro se non di queste due notizie. Adesso è caccia ai sostituti degli stessi. Spuntano già i primi nomi. Non è assolutamente da escludere che, nella giornata di oggi, possano arrivare anche le prime conferme ed ufficialità.
Premier League, doppio addio di lusso: salutano Rodgers e Potter
Dopo ben quattro anni Brendan Rodgers saluta il Leicester City. Una decisione che arriva dopo la sconfitta contro il Crystal Palace. Un match che, fino al 90′, i suoi ragazzi stavano vincendo fino a quando non è arrivata la rimonta clamorosa del team di Roy Hodgson (al ritorno in panchina dopo aver preso il posto di Patrick Vieira, anche lui esonerato pochi giorni fa). L’ex Liverpool ha deciso di salutare tutti e di firmare la rescissione del contratto. Nelle prossime ore verrà ufficializzato il nome del nuovo allenatore. Anche se, quello che sta facendo più notizia, non può che essere l’esonero di Graham Potter.
Arrivato a settembre prendendo il posto di Thomas Tuchel (ora al Bayern Monaco), il manager inglese ha pagato gli ultimi risultati deludenti con i ‘Blues’. Nonostante abbia centrato i quarti di finale di Champions League, la dirigenza ha pensato di dargli il benservito. Poco importa, a quanto pare, se lo hanno “acquistato” dal Brighton per 22 milioni di euro. Fino al termine della stagione sarà Bruno Saltor a guidare la squadra. Per il prossimo campionato, invece, il nome del favorito sulla panchina è un italiano. No, non Antonio Conte ma Roberto De Zerbi. Proprio colui che lo ha sostituito al Brighton.