Il numero uno di ‘Italia Viva’, Matteo Renzi, ha rilasciato una intervista ai microfoni del ‘Corriere della Sera’. Al noto quotidiano ha spiegato di essersi messo, almeno per un po’, da parte nel mondo della politica
Matteo Renzi si fa da parte. Almeno per il momento. Stacca, per un po’, dal mondo della politica mediatica. Lo ribadisce stesso l’ex presidente del Consiglio in una intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera‘. Il politico fiorentino fa sapere di essersi preso un po’ di tempo da dedicare a se stesso. Tempo che utilizzerà, tra l’altro, per leggere, studiare ed anche per perdere peso (dice sorridendo). Nonostante i continui viaggi per conferenze ed incontri, il leader di Italia Viva e del Terzo Polo con Carlo Calenda di Azione, si prende un momento “di decantazione”.
In particolar modo dalla televisione dove cercherà di non apparire. Parole che arrivano dopo aver effettuato la maratona di Milano: “La politica, come la vita, è una maratona, non i cento metri. E per avere questo passo. A me possono chiedere di tutto: la formazione della classe dirigente, gli interventi in Aula al Senato che sono sempre molto ascoltati. Quello che non farò è il day-by-day” fa sapere l’ex premier.
Nel corso dell’intervista fa sapere che il dibattito attuale è avvitato su alcuni argomenti. Gli stessi che, con il passare del tempo, tendono a sparire. Tanto da fare un esempio: “Come la polemica sul Pos, in tv ne ho parlato in più di una occasione. Preferisco occuparmi di politica, di Ucraina, di Cina, di USA. L’altro giorno ero a Miami con Jared Kushner, il genero di Donald Trump. Sta per succedere un casino laggiù”.
Non sarà lontano dal mondo della politica, ma dal punti di vista mediatico, quello sì. In conclusione vuole esprimere un proprio pensiero in merito a quanto sta accadendo al governo. Tra le continue polemiche destra-sinistra e gli attacchi da parte dell’opposizione: “La destra al governo sta lì e ci rimarrà fino a che non si esaurirà questa fase. A sinistra sono in corso i fuochi d’artificio. Fanno scena, rumore, colori ma a un certo punto si esauriranno”.