Bolletta gas, l’annuncio di Arera fa ben sperare: arrivano importanti dati sul mese di marzo che è appena trascorso. Tutto quello che serve sapere in merito
Probabilmente si tratta di una notizia che in molti stavano aspettando. Soprattutto per famiglie ed imprese. Arrivano delle importanti conferme in merito alla bolletta del gas. A quanto pare, quest’ultima, è ancora in calo. Lo dimostra anche il mese di marzo appena trascorso. Dopo alcuni sospiri di sollievo di gennaio (-34,2%) e febbraio (-13%), nel mese di marzo di quest’anno si è registrata una diminuzione del 13,4% rispetto al mese precedente. Ad ufficializzare il tutto ci ha pensato direttamente Arera con un comunicato. Un prezzo che continua a scendere sui mercati. Basti pensare che ad Amsterdam si è chiuso a 46 euro. Proprio come accadeva poco prima dell’inizio del conflitto in Ucraina.
Per il cliente tipo, il prezzo di riferimento del gas nel marzo di quest’anno, è pari a quasi 75 euro (per la precisione 74,89 centesimi di euro per metro cubo, comprese le tasse), Secondo alcuni calcoli pare che la nuova riduzione tende a portare, per ogni famiglia, una spesa annua nei 12 mesi da aprile 2022 a marzo 2023 a 1.560,7 euro. Vale a dire lo 0,7% in meno. Anche l’Unione nazionale dei consumatori ha voluto commentare questa notizia, anche se allo stesso tempo vogliono rimanere con i piedi saldi per terra. Soprattutto sulla “tassa occulta” da 500 euro: “Si tratta di una ottima notizia, anche se i guai non sono ancora finiti“. L’obiettivo del governo è quello di poter ripristinare il 65% degli oneri di sistema in aprile ed il 100% a partire dal mese di luglio. Tutto questo potrebbe comportare un aggravio in bolletta di 459 euro.
Secondo quanto riportato sempre dall’Unione consumatori, per una famiglia tipo in tutela il -13,4% vuole dire spendere 162 euro in meno su base annua. In merito a questa novità anche il Codacons ha voluto ribadire il suo pensiero. Lo ha fatto direttamente tramite il numero uno dell’associazione, Carlo Rienzi. Quest’ultimo, con un comunicato, ha ribadito che la stangata sul gas non c’è stata e che le tariffe sono diminuite.
“I minori sconti decisi dal governo sulle bollette del gas non avranno nei prossimi mesi alcun effetto sulla spesa delle famiglie. Per tanti motivi: i sistemi di riscaldamento sono spenti e le future riduzioni dei prezzi compenseranno i minori sconti“. In conclusione, per Coldiretti, tutto questo è un importante segnale visto che il costo dell’energia tende a riflettere tutta la filiera e riguarda in particolar modo le attività agricole.