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Cronaca

Droga, blitz dei carabinieri: scattano gli arresti

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Cristiano

Droga, maxi blitz da parte dei carabinieri che hanno provveduto ad una serie di arresti. Gli ultimi aggiornamenti 

Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Maxi blitz, all’alba, da parte dei carabinieri in seguito ad una ordinanza di custodia cautelare. La stessa che è stata emanata dal Gip del Tribunale di Patti. Ci troviamo in provincia di Messina dove i militari hanno arrestato 11 persone, in merito ad una operazione contro la droga. Otto persone sono finite ai domiciliari, mentre il resto all’obbligo di dimora. Le accuse nei loro confronti sono molto gravi visto che si parla, appunto, di: spaccio di sostanze stupefacenti. I miliari dell’arma hanno scoperto due piazze di spaccio in provincia di Messina, precisamente a Gliaca di Piraino.

Le stesse che sono state immediatamente individuate e poi disarticolare. Nel corso delle indagini si è scoperto che gli spacciatori, per comunicare tra di loro, utilizzavano app come Whatsapp e Telegram. Tantissimi, infatti, sono stati i messaggi in codice che sono stati rinvenuti nelle chat. Una specie di linguaggio telefonico. In tre abitazioni, di altrettanti spacciatori, si è scoperto il tutto. I componenti del gruppo, oltre ad eseguire verifiche all’esterno delle abitazioni, fornivano anche consigli ai loro clienti. Soprattutto come comportarsi nel caso in cui fossero stati soggetti a controllo.

Messina, operazione anti-droga: blitz dei carabinieri, scattano gli arresti

Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

In un primo momento, agli stessi clienti, veniva suggerito di disfarsi della roba acquistata (nel caso di una possibile perquisizione da parte dei militari). Con tanto di promessa che avrebbero recuperato la perdita grazie ad una fornitura completamente a titolo gratuito. Sarebbe servita, però, una copia del verbale della perquisizione.

Invece un’altra persona indagata, per segnalare agli acquirenti la disponibilità e possibilità di acquistare la droga, aveva come segnale la luce accesa di una stanza adibita a salotto. Altri spacciatori avevano il ruolo di “riders”: ovvero ricevevano le ordinazioni di stupefacente, si recavano dal loro fornitore di turno e, subito dopo, consegnavano la merce richiesta al cliente. Ulteriori informazioni verranno rilasciate nel corso della conferenza stampa.

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