Migranti, nel cuore della notte c’è stata una importante operazione da parte della Geo Barents che è dovuta intervenire. Gli ultimi aggiornamenti che arrivano direttamente dal posto
Nel cuore della notte il personale della ‘Geo Barents‘ di ‘Medici Senza Frontiere‘ sono stati impegnati per moltissime ore. A quanto pare, secondo quanto riportato da alcune fonti locali, pare che abbiano completato il salvataggio da parte di molti migranti che stavano per avvicinarsi alle coste del nostro Paese.
In particolar modo nella zona Sar Malta (a pochi chilometri dalle punte meridionali dell’isola di Lampedusa e secondo le carte internazionali qui ad esercitare la sua giurisdizione dovrebbe essere il governo de La Valletta). A lanciare l’allarme ci ha pensato direttamente l’Alarm Phone. Subito sono partite le operazioni di salvataggio e di soccorso. All’interno dei barconi erano presenti 440 persone.
Fortunatamente non è successo nulla di grave. Tra questi c’erano anche 8 donne e una trentina di bambini. Gli stessi che sono stati identificati e curati. Successivamente sono stati portati a bordo della Geo Barents. Secondo quanto riportato da alcuni dei soccorritori l’operazione è stata molto lunga ed allo stesso tempo delicata. Semplicemente per il fatto che le condizioni meteo non erano affatto delle migliori.
Nel frattempo è stato emanato un altro comunicato da parte di Medici Senza Frontiere: “Le autorità italiane ci hanno appena informato che cento persone scenderanno dalla Geo Barents dopo un trasbordo verso un’imbarcazione dell’assetto navale italiano al largo delle coste della Sicilia. Dopo questa operazione, Geo Barents andrà a Brindisi, porto assegnato per lo sbarco delle altre 339 persone. Una persona è stata invece evacuata la scorsa notte per ragioni mediche“. La Prefettura di Brindisi comunica che, nel pomeriggio di oggi alle ore 17, ci sarà un tavolo di coordinamento per tutte le operazioni. L’arrivo di questa nave è previsto per venerdì 7 aprile.