Cina-Taiwan, la situazione non è affatto delle migliori. La tensione, tra i due Paesi, aumenta sempre di più. Ci sono aggiornamenti importanti nelle ultime ore
Arrivano aggiornamenti importanti direttamente dai due Paesi che si stanno rendendo protagonisti nell’ultimo periodo. Ricordiamo che la Cina ha iniziato i tre giorni di esercitazione militare intorno allo stretto dell’isola. Una vera e propria risposta in merito all’ultimo colloquio che c’è stato tra la presidente taiwanese Tsai Ing-wen e lo speaker della Camera dei Rappresentanti statunitense, Kevin McCarthy. Un incontro che la stessa Cina non ha per nulla digerito. A quanto pare, però, nelle ultime ore, pare che ci siano stati degli importanti aggiornamenti. La situazione non è affatto delle migliori e la tensione aumenta sempre di più.
Secondo quanto riportato dalla tv di Stato pare che proprio nelle ultime ore ci siano stati degli attacchi simulatori da parte dei cinesi con obiettivo chiave proprio sull’isola. In particolar modo “attacchi di precisione congiunti contro obiettivi chiave sull’isola di Taiwan e nelle acque circostanti“. Una notizia che è stata confermata, in più di una occasione, da parte di media statali. Secondo quanto riportato dall’emittente asiatica ‘CCTV‘ pare che l’aviazione abbia schierato almeno una decina di aerei per volare nello spazio aereo dell’obiettivo prefissato.
Non è finita qui visto che le forze di terra avrebbero effettuato anche alcune esercitazioni per attacchi di precisione su più di un obiettivo. La conferma arriva anche da Taiwan che ammette: “Ci sono 9 navi da guerra e 58 aerei cinesi intorno al nostro Paese“. Stanno continuando, quindi, per il secondo giorno consecutivo le manovre militari cinesi. La conferma arriva anche dallo stesso ministero taiwanese sull’esercitazione militare dei soldati cinesi.
Gli stessi vertici alti del paese vittima ha fatto sapere che stanno monitorando, minuto dopo minuto, la situazione. Soprattutto grazie ad un sistema congiunto di sorveglianza e di ricognizione da parte dell’intelligence. Gli aerei da guerra (che si trovavano sul posto fino alle ore 12 locale, le 6 di mattina in Italia) includevano un mix di jet da combattimento e bombardieri.