Dramma nel cuore della notte dove un giovane è stato accoltellato in strada. Purtroppo è morto in ospedale: avviate subito le indagini da parte dei carabinieri 
Dramma nel cuore della notte dove un ragazzo di 22 anni è stato accoltellato, alle spalle, in strada. Il tutto è accaduto a Milano, precisamente nel quartiere Gratosoglio (via Saponaro). Vittima un marocchino. Subito trasportato in ospedale, ma le sue condizioni erano apparse immediatamente gravi visto che aveva perso molto sangue. Tanto è vero che, poco dopo, il suo cuore ha smesso di battere ed è passato a miglior vita. Solamente negli ultimi minuti i carabinieri sono riusciti ad identificare il giovane deceduto al nosocomio ‘Humanitas‘ di Rozzano. I militari dell’arma locali hanno avviato le prime indagini per omicidio.
Secondo quanto riportato gli ultimi accertamenti pare che la vittima avesse, alle spalle, precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali, tentato omicidio e porto abusivo di armi. A lanciare l’allarme, subito dopo essere stato colpito, alcuni passanti che hanno avvertito i carabinieri. Una profonda ferita d’arma da taglio lungo la schiena. Non è bastato il ricovero in terapia intensiva visto che il giovane nordafricano è deceduto nella notte.
Milano, marocchino accoltellato ed ucciso nella notte: caccia al killer
Si cerca di capire, anche grazie all’aiuto di telecamere di videosorveglianza della zona, chi possa averlo colpito. Non è esclusa alcuna ipotesi, neanche quella che porta a criminali nella zona del capoluogo lombardo per questioni legate alla droga. Secondo quanto riportato da fonti locali pare che siano stati sequestrati gli indumenti e soprattutto il telefono cellulare dell’uomo che aveva in tasca.
Subito dopo il trasporto in ospedale i militari dell’arma avevano annunciato che, addosso, la vittima non aveva con sé documenti di identità. Una vicenda che ha allarmato e impaurito i cittadini del quartiere che sono ancora di più preoccupati dalla criminalità che c’è nella loro zona. E’ caccia all’omicida: non è da escludere che, chi abbia colpito il marocchino, fosse in compagnia di qualche altra persona.
