Moderna, l’annuncio che tutti stavano aspettando: il 2030 potrebbe essere l’anno della svolta. La notizia arriva direttamente dall’azienda stessa
Arrivano novità importanti direttamente da una delle aziende leader dei vaccini, Moderna. Una notizia che, a quanto pare, in molti stavano aspettando. Tanto è vero che l’anno della svolta potrebbe essere il 2030 (se non prima). Dopo essersi imposta come azienda leader contro la lotta al Covid, somministrando vaccini a tutto il mondo, arrivano delle novità importanti anche su un altro campo. L’annuncio arriva direttamente dal ‘The Guardian‘. Il noto quotidiano americano, ha fatto sapere, che si sta lavorando intensamente su questo progetto che nei prossimi anni potrebbe andare in porto.
Una vera e propria rivoluzione nel mondo della medicina. Dopo aver salvato milioni di vite per via del virus (che, ancora adesso è in circolazione ma in forma molto più lieve), hanno deciso di accelerare la ricerca su un altro fattore altrettanto importante. La stessa Moderna, in merito al Covid, ha fatto sapere che sono stati svolti lavori in soli 12-18 mesi quando ci volevano almeno 15 anni. Dei grandi passi in avanti fanno sapere i vertici alti dell’azienda americana.
A quanto pare, entro il 2030, potrebbero arrivare i primi vaccini al mondo contro il cancro, malattie cardiovascolari e quelle autoimmuni. Un annuncio che, come riportato in precedenza, in molti stavano aspettando. Un inevitabile grande passo in avanti che potrà salvare, ancora una volta, milioni di vite. Grazie proprio a questi vaccini personalizzati pronti ad arrivare dall’azienda americana. Studi che sono pronti ad essere intensificati, ancora di più, in questa nuova ed importante sfida. In merito a questa vicenda anche il dottor Paul Burton, direttore sanitario di Moderna, ha voluto dire la sua in merito a questa grande notizia.
Queste sono alcune delle sue dichiarazioni: “I vaccini che arriveranno saranno molto efficaci, e salveranno centinaia di migliaia se non milioni di vite. Credo che saremo in grado di offrire vaccini personalizzati anti-cancro contro numerosi diversi tipi di tumore alla popolazione mondiale“. Come funzioneranno? Il primo step sarà una biopsia sulle cellule tumorali. Le stesse che identificheranno le mutazioni non presenti nelle cellule sane. Poi un algoritmo verificherà quali mutazioni stanno determinando la crescita del tumore e sono in grado di attivare il sistema immunitario.
Successivamente verrà creata una molecola di Rna messaggero (mRna) con le istruzioni per produrre gli antigeni, gli stessi che causeranno una risposta immunitaria. Una volta iniettata la mRna si tradurrà in parti di proteine identiche a quelle presenti nelle cellule tumorali. In conclusione le cellule immunitarie li incontrano e distruggono le cellule tumorali. Queste, infatti, tendono a trasportare le stesse proteine.