A parlare è il deputato di Fratelli d’Italia Donzelli che a Libero spiega cosa sta succedendo in questo momento così delicato
E’ stato al centro del dibattito politico per la questione Cospito, innescando una serie di polemiche infinite, un po’ anche all’interno della coalizione, non certo in Fratelli d’Italia che attorno a Donzelli si è stretto in maniera compatta. In questi giorni era ed è preoccupato per le condizioni di Silvio Berlusconi, un uomo che per il centrodestra ha fatto davvero tanto e lui stesso lo riconosce: “Non vediamo l’ora di riaccoglierlo in Parlamento. Confidiamo anche stavolta nella sua formidabile forza“, dice a Libero il vicepresidente del Copasir e uomo organizzazione di Fratelli d’Italia.
Le condizioni di salute del Cavaliere hanno innescato gli uomini dell’opposizione che forse hanno intravisto un pertugio per scatenare l’ennesima situazione o vicenda da dietro le quinte sul futuro del centrodestra, risponde a tono Donzelli: “Sinistra e giornaloni ci provano dal 22 dicembre ’94: da quando cadde il primo governo Berlusconi. Si illudono, aggrappandosi una volta a motivi giudiziari, una volta a trame di Palazzo, adesso a motivi di salute, nella speranza di considerare superato Berlusconi e il centrodestra che lui ha inventato. Rimarranno delusi anche stavolta. Il popolo del centrodestra è compatto. Il governo Meloni sta lavorando bene mentre loro dovranno rassegnarsi a cinque annidi opposizione».
In tanti hanno temuto che Forza Italia, in questo momento così particolare, potesse scricchiolare, ma così non è stato anzi il partito del Cavaliere non solo si è compattato attorno al suo leader, ma ha anche dato segnali di forza all’esterno e per la coalizione di Governo. Donzelli lo riconosce e applaude questo atteggiamento: “Forza Italia è fondamentale in questo governo e per il futuro del centrodestra: perché il centrodestra è la sintesi di più pensieri, di più storie politiche che riescono a collaborare senza sovrapporsi. Quindi è necessario tutto: come una serie di affluenti che portano tutti nello stesso grande fiume. Se si riuscisse poi in Europa a creare un centrodestra come quello italiano sarebbe un risultato più che importante. È un obiettivo politico ma non è solo per questo che è importante Forza Italia”.
Riguardo al Pd e all’onda legata a Elly Schlein, Donzelli non appare preoccupato, tutt’altro e anche qui, tramite il quotidiano Libero, risponde per le rime e senza filtri di alcun genere: “L’effetto Schlein lo hanno visto solo in alcuni salotti e in alcune redazioni. Le prime elezioni in Friuli hanno già riportato tutti con i piedi per terra. Da una parte una sinistra chiusa e autoreferenziale che vuole rincorrere una serie di minoranze. Dall’altra esiste la maggioranza degli italiani che quando arriva la democrazia si esprime. E qui i sogni dei tifosi di Elly svaniscono…».