Napoli, plusvalenza Osimhen: sono riprende le indagini da parte della Procura di Napoli in merito all’acquisizione del club partenopeo nei confronti del Lille
La città di Napoli sta vivendo, con molta ansia, il big match di questa sera che ci sarà allo stadio ‘San Siro’. L’andata dei quarti di finale della Champions League contro il Milan. Pochi giorni fa c’era stato un piccolo assaggio della sfida contro i rossoneri. Non hanno per nulla sorriso gli azzurri che sono stati travolti, in campionato, per 4-0 in casa. Una sfida che non vedrà come protagonista Victor Osimhen, ancora alle prese con un infortunio rimediato in nazionale. Proprio del nigeriano, però, si sta parlando nelle ultime ore. In merito alla vicenda del suo acquisto dal Lille. Una operazione che, a dire il vero, non ha convinto molti.
Tanto è vero che è ripresa l’inchiesta da parte della Procura partenopea sulle presunte plusvalenza fittizie da parte del club di De Laurentiis. Gli inquirenti stanno monitorando la situazione. Nel loro mirino c’è l’operazione che ha portato il bomber in Italia nell’estate di tre anni fa. A lanciare questa clamorosa indiscrezione ci ha pensato direttamente ‘La Repubblica‘. Il noto quotidiano ha fatto sapere che nella giornata di ieri, martedì 11 aprile, la Guardia di Finanza è andata a Torre del Greco. In casa della Turris, squadra che milita in Serie C per acquisire due contratti che riguardano l’acquisto e la cessione di Claudio Manzi.
Napoli, caso Osimhen: si indaga sulla plusvalenza del suo acquisto
Manzi è uno dei quattro calciatori che sono stati inseriti come contropartita tecnica per l’acquisto del nigeriano (gli altri erano Luigi Liguori, Ciro Palmieri e Orestis Karnezis). Questi due contratti, a quanto pare, rientrano nel supplemento delle indagini dello scorso gennaio. Ovvero quelli chiesti dalla Procura del capoluogo campano che sta indagando sui sconti del club azzurro. Con tanto di perquisizioni effettuare nel giugno dello scorso anno in quel di Castel Volturno e negli uffici della Filmauro a Roma.
Contratti che, a quanto pare, servono ai finanzieri per tracciare l’evoluzione della carriera di Manzi. Una valutazione di 4 milioni di euro. Il giocatore non arrivò mai in Francia visto che venne girato in prestito alla Fermana. Alla fine di quella stagione venne immediatamente svincolato dal Lille che, successivamente, aveva una nuova proprietà. Rimasto senza contratto e senza squadra si unì alla Turris. La società torrese lo cedette a gennaio di quest’anno alla Virtus Entella per 120mila euro. Una inchiesta, quella della Procura, che va avanti.