L’ex capitano ha parlato in esclusiva a Notizie.com: “La squadra è stata pesantemente penalizzata da Kovacs”. Poi sullo stadio: “Ieri era una bolgia, i napoletani al ritorno facciano come i milanisti a San Siro”
“Un commento alla partita o all’arbitro?”: Giuseppe Bruscolotti esprime il suo pensiero con una semplice domanda. Una frecciata. La direzione di ieri di Kovacs ha lasciato molti dubbi tra ammonizioni dimenticate e un metro di giudizio opposto nell’arco degli stessi 90 minuti. Il Napoli, schienato 1-0 dal Milan, rimpiange lo svantaggio del primo round dei quarti di Champions League e recrimina per alcune decisioni dubbie da parte dell’arbitro romeno.
Giuseppe Bruscolotti, un commento al match di ieri?
“Il commento alla partita o all’arbitro?”.
Una domanda poco sibillina.
“Beh, ha inciso tantissimo. Non ha usato la stessa misura durante la gara, ha danneggiato tantissimo il Napoli. Le ammonizioni per i calciatori di Spalletti, quelle dimenticate al Milan. Ci sono tante decisioni sbagliate”.
Anguissa e Kim non ci saranno nel match di ritorno…
“Tra le due la squalifica di Kim è la più significativa. Ma Anguissa non andava espulso, la seconda ammonizione è eccessiva, per me non era da giallo, si è visto. I cartellini invece non ci sono stati per Leao, Krunic e tanti altri. Sono d’accordo con le lamentele di Spalletti”.
Il Napoli è stato anche sfortunato: si aspettava una partita così?
“Una buona prestazione, tutti pensavano che in campo si ripresentasse la squadra della settimana prima. Ha avuto una buona partenza, all’inizio ha creato occasioni per andare in vantaggio. Poi il Milan è cresciuto, ma il Napoli si è ripreso e anche in dieci uomini ha avuto un paio di situazioni per pareggiare i conti”.
Quanto conterà il recupero di Osimhen?
“Senza di lui diminuiscono tantissimo le possibilità di rimonta. Nell’ultimo periodo ha segnato in tutte le partite, peccato per l’infortunio. E poi, con Osimhen fuori, anche Kvaratskhelia ne risente. Migliorano le prestazioni del georgiano col centravanti in campo”.
Ieri San Siro era una bolgia, ci vuole la stessa atmosfera al Maradona?
“Io dico una cosa: i tifosi del Napoli prendessero come esempio il comportamento di ieri dei tifosi del Milan per la propria squadra. Si devono mettere da parte le diatribe, sono diventate ridicole tra la società e i tifosi. Il Napoli ha bisogno di tutti, anche Spalletti ha sbottato. I calciatori ricevono la carica da uno stadio pieno e che spinge. Significa tanto. Quando il Maradona è pieno, come spesso è successo in questa stagione, la differenza si nota eccome”.
Quante possibilità ha il Napoli di passare il turno?
“Le chance sono ancora tante. Il Milan ha vinto l’andata, quindi è normale che abbia almeno un 51% contro il 49% del Napoli”.