Szczesny costretto a lasciare il campo sul finire del primo tempo di Juventus-Sporting per un malore. Le sue condizioni saranno verificate nelle prossime ore.
Attimi di paura intorno al 42′ di Juventus-Sporting. Szczesny si tocca il petto e chiede subito l’aiuto dei compagni. In campo arrivano immediatamente anche i sanitari per verificare le condizioni del portiere bianconero. Dopo i primi controlli la decisione presa è quella di un cambio per consentire al polacco di effettuare tutti i controlli del caso.
Stando alle prime informazioni riportate da Dazn, il portiere della Juventus ha accusato alcune palpitazioni e la situazione sembra essere sotto controllo.
Cosa è successo a Szczesny
Difficile in questo momento ipotizzare il vero problema di Szczesny. Come scritto da La Gazzetta dello Sport, a bordocampo si è parlato di un problema al petto, ma non si hanno certezze e la Juventus per ora ha parlato solamente di palpitazioni.. In questo momento l’unica sicurezza è la preoccupazione del portiere subito dopo il malore.
Il polacco, infatti, prima si è accovacciato sulla linea di porta consolato dai propri compagni e poi ha lasciato il campo in lacrime. Il timore è quello di un malore che potrebbe tenerlo fuori dal campo per diverso tempo, ma per il momento si tratta solamente di ipotesi visto che non si hanno delle certezze. Nelle prossime ore ne sapremo di più.
I tempi di recupero
Difficile in questo momento ipotizzare i tempi di recupero di Szczesny. Molto dipenderà anche dalle cause che hanno portato a questo malore. Se confermato il dolore al petto, il rischio è quello di un lungo stop, ma dalla Juventus sembrano tranquillizzare e quindi non si esclude semplicemente qualche giorno di riposo prima di rivederlo in campo.
Difficile che Allegri si affidi a lui contro il Sassuolo proprio per consentire all’estremo difensore di rimettersi e non rischiare altri stop. L’obiettivo è sicuramente quello di riaverlo a disposizione nel match di ritorno contro lo Sporting. Ma si tratta di ipotesi che dovranno trovare conferme nelle prossime ore.
