Ufficiale il cambio di guida tecnica (con risoluzione consensuale) per la squadra araba dove milita il campione portoghese. Alla base dell’interruzione del rapporto ci sarebbero anche delle incomprensioni tra l’ex allenatore della Roma e CR7
Quando Cristiano Ronaldo era al Manchester United e aveva iniziato a remare contro il manager Ten Hag, i Red Devils hanno prima cercato di sistemare le cose e poi alla fine hanno optato per dare il benservito al portoghese. Una volta andato in Arabia Saudita, stando a quanto riportato dai media locali (e spagnoli), la situazione si sarebbe ripetuta con l’allenatore Rudi Garcia, solo che questa volta la proprietà ha deciso di sacrificare la guida tecnica, confermando senza ombra di dubbio il 5 volte Pallone d’Oro, arrivato in Medio Oriente per far crescere il livello dell’intero torneo.
Si tratta solo di indiscrezioni, quel che è certo è che l’Al Nassr ha ufficializzato la separazione consensuale dall’ex tecnico della Roma: “L’Al Nassr annuncia che il capo allenatore Rudi Garcia ha lasciato il club di comune accordo. Il consiglio e tutti noi dell’Al Nassr desideriamo ringraziare Rudi e il suo staff per il loro lavoro dedicato negli ultimi 8 mesi“.
AlNassr can announce that Head Coach Rudi Garcia has left the Club by mutual agreement.
The board and everyone at AlNassr would like to thank Rudi and his staff for their dedicated work during the past 8 months. pic.twitter.com/6wx6p68f6N
— AlNassr FC (@AlNassrFC_EN) April 13, 2023
Una nota fredda ed essenziale pubblicata sul profilo Twitter della società, che nel frattempo ha affidato la squadra a Dinko Jelicic, promuovendolo dall’Under 19 (le malelingue sostengono sia un modo per rendere Cristiano Ronaldo una sorta di player-manager).
Rudi Garcia lascia l’Al Nassr: colpa di Ronaldo?
Garcia era arrivato lo scorso giugno e abbandona la guida dell’Al Nassr lasciandolo al secondo posto in campionato, con 53 punti dopo 23 giornate, 3 di distanza dalla capolista Al Ittihad. Un addio un po’ inaspettato, insomma, che arriva – come riportato da Marca – “per gli scarsi risultati dell’ultimo periodo e per il pessimo rapporto con lo spogliatoio, Cristiano Ronaldo compreso”.
In ogni caso l’allenatore francese ha deciso di dedicare un pensiero particolare al portoghese, omaggiandolo con un altro messaggio pubblicato su Twitter in allegato alla foto in cui gli stringe la mano: “È stato un piacere lavorare con te. Ti auguro il meglio per il futuro“. Non proprio un messaggio che lascia presagire litigate o discussioni. Visti i precedenti e l’importanza che CR7 riveste in Arabia Saudita, però, il dubbio resta comunque: all’Al Nassr sarà riuscito a fare quello che non gli era riuscito al Manchester United? Chissà…