Eutanasia, clamorosa svolta che arriva direttamente dal Paese: tanto è vero che è stato ufficializzato anche il “via libera”. Ecco a chi è riferito
Arrivano delle importantissime novità che riguardano l’eutanasia. In particolar modo dall’Olanda. A quanto pare, dal Paese europeo, è stato dato l’ok definitivo per i bambini incurabili sotto i 12 anni. Il Paese è pronto ad estendere il diritto a morire anche ai bambini. Quelli di età compresa fra 1 e 12 anni. L’ok è arrivato direttamente dal governo. Lo stesso che ha spiegato quali saranno le regole in merito a chi ha intenzione di usufruire di questa possibilità. Bambini che soffrono, in maniera insopportabile la malattia mortale.
Riguarda anche coloro che sanno bene di non avere alcun tipo di speranza di miglioramento e soprattutto, per i quali, le cure palliative non sono sufficienti ad alleviare le sofferenze. Ad annunciarlo sono stati i media locali. Una notizia che, nel giro di pochissimo tempo, è diventata in un attimo virale sui social network. Anche perché, nel Paese interessato, non si sta parlando d’altro se non di questa vicenda. Un argomento di discussione in rete. C’è chi è favorevole e chi, invece, ha mostrato più di un dubbio a riguardo.
Olanda, via libera del governo: ok ad eutanasia a bambini al di sotto dei 12 anni
Il ministero della salute olandese, in un comunicato, ha spiegato: “Per questo gruppo, l’interruzione della vita è l’unica alternativa ragionevole per porre fine alle sofferenze disperate e insopportabili del bambino“. Tenendo presente che si tratta di circa 5-10 bambini ogni anno. A quanto pare sono un bel po’ di anni che i medici locali chiedono dei chiarimenti e, soprattutto, delle regolamentazioni che tendano a coprire i bambini.
Quelli di età compresa tra un anno ed i 12. A dire il vero, delle linee guida per neonati, esistono già. Discorso diverso, invece, per quanto riguarda gli over 12. Questi ultimi rientrano nella legge generale sull’eutanasia. Ricordiamo che proprio l’Olanda, più di venti anni fa (precisamente nel 2022) è stato il primo Paese al mondo a legalizzare l’eutanasia.