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Politica

Rottura Renzi-Calenda, Massimo Franco a Notizie.com: “Potrebbe dare un senso di onnipotenza pericolosa alla maggioranza”

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Luigia Luciani

“La frantumazione del Terzo Polo, potrebbe dare in prospettiva un senso di onnipotenza pericolosa a questa maggioranza”. E’ l’analisi che fa Massimo Franco, commentatore e firma importante del Corriere della Sera, intervistato in esclusiva da Notizie.com

Cosa succede al centro? Cosa succede ora dentro le opposizioni? Quali prospettive politiche si intravedono dopo la rottura chiassosa che si è consumata nell’arco di 48 ore tra Matteo Renzi e Calo Calenda?

Massimo Franco, commentatore politico de Il Corriere della Sera a Notizie.com, foto dalla rete

Sono le domande che politici, commentatori e forse solo in parte gli elettori, si pongono all’indomani del divorzio previsto e in parte atteso, tra il leader di Italia Viva e quello di Azione. Notizie.com ha girato queste domande a Massimo Franco, commentatore, inviato politico per il Corriere della Sera, tra le firme più autorevoli del giornalismo italiano. Ecco la sua analisi lucida in esclusiva ai nostri microfoni.

Rottura Renzi-Calenda, Massimo Franco a Notizie.com: “Potrebbe dare un senso di onnipotenza pericolosa alla maggioranza”

Matteo Renzi e Carlo Calenda, foto Ansa

Massimo Franco, lei ha analizzato e scritto oggi sul Corriere della Sera, di questa frantumazione ulteriore nelle opposizioni alla luce della rottura Renzi-Calenda.

“Credo fosse una cosa ampiamente prevista. I due, Renzi e Calenda, per settimane hanno ironizzato su quanto i giornalisti dessero per spacciata o di breve durata la loro alleanza. Cosa che puntualmente poi si è verificata. Quindi sono arrivati i risultati delle elezioni amministrative prima e il voto in Friuli poi a far saltare un equilibrio già di per sè precario”.

Chi ha tirato più la corda fino a farla spezzare?

Penso sia stata una cosa preparata da entrambi, perchè se analizziamo bene il linguaggio usato cosa possiamo notare? Che hanno fatto ricorso tutti e due a luoghi comuni o verità per attaccarsi reciprocamente. Calenda dice Renzi dice “inaffidabile”, Renzi di Calenda dice “imprevedibile”. Era operazione dura da far durare”.

A chi giova questa operazione?

“Alla maggioranza di governo. Tutta la nebulosa dell’opposizione sta esplodendo. Il Terzo Polo si è spaccato in due, il Pd è alle prese con tensioni represse, il M5S in questo momento è qualcosa di difficile identificazione. Siamo davanti ad un’opposizione irrilevante. Quindi credo che questa frantumazione potrebbe dare un senso di onnipotenza pericolosa alla maggioranza che governa”.

E se guardiamo invece all’elettorato di centro, pensando anche alle prossime europee?

L’elettorato di centro dal mio punto di vista è qualcosa di virtuale da dimostrare, Dov’è? Qual è? L’astensione alla quale abbiamo assistito anche in occasione delle ultime politiche è un fenomeno trasversale ai partiti e aggiungo con questo sistema elettorale come si può creare un centro che mi pare abbia rappresentanti poco credibili”.

Quindi Massimo Franco in questa rottura che si è consumata, non individua nessuna ipotesi di nuova leaderschip centrista ?

Carlo Calenda e Matteo Renzi escono da questa storia estremamente feriti dal punto di vista dell’opinione pubblica. No, io non vedo nessuna prospettiva centrista. Mi dispiace ma la penso così”.

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Luigia Luciani