Giappone, attentato contro il premier Fumio Kishida: dal nostro Paese arriva la solidarietà del governo in merito a quanto accaduto poche ore fa 
Il tutto si è verificato durante un evento pubblico che si stava tenendo a Wakayama. Fino a quando non è stata avvertita una forte esplosione. Una vicenda che è avvenuta nove mesi dopo l’attacco che ha visto vittima l’ex premier Shinzo Abe, ucciso con un colpo di pistola. Il Giappone è ancora sotto shock per l’ennesimo attentato che ha cercato di colpire il primo ministro, Fumio Kishida. Il premier è stato messo subito in salvo dopo che una bomba fumogena era stata lanciata nel luogo dove sarebbe dovuto avvenire il suo discorso. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
Successivamente sono intervenute le forze dell’ordine locali che hanno fermato un sospettato. Kishida si trovava al porto per un discorso a sostegno di un candidato del Partito liberaldemocratico. Un avvenimento che, però, non ha fermato assolutamente i piani del primo ministro che ha continuato il suo lavoro ed ha avviato il discorso alla popolazione. Nel frattempo la polizia sta continuando con le proprie indagini. Questo è quello che fanno sapere i media locali. In merito a quanto è accaduto poche ore fa è arrivata la solidarietà da parte del governo italiano.
Attentato Giappone, solidarietà dal governo italiano
Durante il suo intervento alla riunione dei ministri dell’Ambiente e dell’Energia del G7 a Sapporo, nella prefettura settentrionale dell’Hokkaido, il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha voluto esprimere la sua piena solidarietà alla popolazione e soprattutto al premier giapponese che è rimasto vittima di un attentato nei suoi confronti.
Japanese Prime Minister Fumio Kishida evacuated after an apparently explosive object was thrown at him during an event. pic.twitter.com/lvjKxD6sfz
— Ian Miles Cheong (@stillgray) April 15, 2023
Stesso discorso vale anche per il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Quest’ultimo ha commentato la vicenda con un post pubblicato sul suo account ufficiale Twitter: “Sono atterrato poco fa a Tokyo per il G7 Esteri e voglio esprimere tutta la mia solidarietà al pm Kishida vittima di un atto intimidatorio durante un comizio. Sono felice di sapere che sta bene. Ringrazio le autorità giapponesi per la loro accoglienza“.
