Mentre la polizia municipale e i vigili del fuoco effettuavano il sopralluogo per i rilevamenti, è stato contattato l’autista che ha dato la sua versione
Uno spavento per Ciro Immobile e per le sue figlie. Uno spavento anche per i passeggeri del Tram 19 che da Piazza delle Cinque Giornate si dirigevano in centro. Un brutto spavento anche per il conducente del mezzo di trasporto pubblico che si è ritrovato sballottato dal posto di guida fino alla parte opposta. Per fortuna, a parte qualche graffio e frattura, soprattutto per il giocatore e una delle sue bambine, non è successo niente di più grave.
Nel momento dell’impatto l’autista del Tram è stato sballottolato da una parte all’altra all’interno della cabina. E’ caduto dopo la botta ed è svenuto, tanto che inizialmente si pensava a un malore, ma in realtà stava bene, è rimasto scioccato per l’incidente. E’ stato curato dai sanitari del pronto intervento ed è stato portato in barella direttamente all’interno dell’ambulanza, dove gli sono stati assicurati i primi soccorsi. Poi direttamente all’Ospedale Policlinico Gemelli, lo stesso dove sono stati portati tutti gli altri, inclusi Immobile e le sue due figlie.
“Un botto tremendo, è stato un attimo”
Durante i rilevamenti della polizia municipale, i controlli del soccorso stradale che hanno tolto di mezzo anche tre segnali stradali completamente divelti e pericolosi, uno dei coordinatori dei vigili urbani si è messo in contatto con il conducente del Tram che stava ancora in ospedale per i controlli.
“Come è andata? Io sono sicuro e tranquillo perché sono passato con il verde, ne sono certo il mio semaforo era verde, non so quello della macchina che mi è venuto contro, ma il mio era verde. Come sto? Tutto sommato bene”, le parole che il conducente avrebbe riferito a uno dei vigili urbani mentre lo stava chiamando direttamente da Ponte Matteotti. Ciro Immobile, invece, sostiene l’esatto contrario ed è sicuro del fatto suo.