Da sinistra fino a passare a destra. Questo è quello che ha appena fatto l’ex bomber di Serie A degli anni 2000 che ha deciso di candidarsi con Fratelli d’Italia
Pochi sono i calciatori che, dopo aver appeso le scarpette al chiodo, hanno deciso di sposare un altro progetto: quello relativo alla politica. I primi nomi che vengono in mente non possono che essere Damiano Tommasi (ex centrocampista della Roma e della Nazionale ed ora primo cittadino di Verona), Carlo Nervo (ex calciatore del Bologna e vecchio sindaco di Solagna), George Weah (ex centravanti del Milan ed ora presidente della Liberia) e molti altri ancora. C’è anche chi, invece, è passato da un partito all’altro. Conosciuto per essere un sostenitore della sinistra a quanto pare, con il passare del tempo, ha deciso di passare al centrodestra.
Tanto è vero che in città e soprattutto nel mondo del calcio non si sta parlando d’altro se non di questa vicenda. Tanto da essere inserito in una delle liste che sostengono Orlando Masselli, sindaco del centrodestra e di Fratelli d’Italia. Sì, l’ex bomber di Serie A è pronto ad entrare nel mondo della politica. Ovviamente ancora non vi è chiaro di chi stiamo parlando? Se vi dicessimo Ternana, Messina ed Atalanta? Oppure operaio e nel tempo libero calciatore dilettante che, con tanti sacrifici e sudore, è riuscito ad arrivare nella massima serie? Vi viene in mente qualcuno?
Da sinistra a destra, ora Zampagna si candida nella lista di Fdi
Probabilmente uno degli idoli dei tifosi di calcio. La “gioia” di tanti “fantallenatori” che hanno puntato sempre su di lui. Riccardo Zampagna non ha mai smesso di stupirli. Tanto è vero che, a distanza di moltissimi anni dal suo ritiro dal calcio giocato, continua a far parlare di sé. Il nativo di Terni ha deciso di presentarsi alle elezioni comunali della sua città per “Terni protagonista”. Proprio la premier Giorgia Meloni, ha scelto Masselli, attuale assessore al Bilancio, come candidato sindaco. La notizia che Zampagna si sia dato alla politica non fa notizia. Quello che fa molto discutere è che, in passato, si è sempre dichiarato un comunista.
Indimenticabile la sua intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera‘, nel 2015 dichiarò: “Io ultimo bomber di sinistra, nel nome di mio padre morto per l’acciaieria”. Da sinistra a destra quindi, senza dimenticare anche un piccolo passato nel Movimento 5 Stelle. In un’altra intervista, questa volta al ‘Messaggero’, aveva annunciato: “Ho deciso di metterci la faccia. Ho sposato il progetto di Terni Protagonista solo e per il bene della città. La mia candidatura? Non deve essere intesa come una personale svolta a destra, ma come una provocazione“.