Ritorna la truffa del volantino: l’allarme della polizia [FOTO]

Dopo quasi tre anni è ritornata la truffa del volantino. A lanciare l’allarme è stata direttamente la polizia con un post pubblicato sui social.

In diversi condomini italiani è ritornata la cosiddetta truffa del volantino. Dopo aver fatto il suo esordio durante il periodo del lockdown, la circolare del ministero dell’Interno è ricomparsa in diversi portoni italiani. Ad annunciarlo è stata direttamente la polizia attraverso i propri profili social.

Truffa volantino
In Italia ritorna la truffa del volantino – Notizie.com – © Ansa

Entrando nei particolari della truffa, attraverso questa circolare si invitano i “non residenti” a lasciare le proprie abitazioni per dei controlli della polizia. Un volantino che, come detto in precedenza, aveva fatto il suo esordio durante il primo lockdown. Anche in quel caso la polizia era intervenuta chiedendo alla popolazione di non aprire la porta agli sconosciuti. Ora l’appello delle forze dell’ordine è lo stesso e naturalmente sono in corso tutti i controlli del caso per cercare di risalire a chi ha dato vita a questa truffa.

L’allarme della polizia

Polizia
L’allarme della polizia per questa truffa – Notizie.com – © Ansa

Ad annunciare il ritorno della truffa è stata direttamente la polizia con un annuncio sui social. Le forze dell’ordine hanno confermato di aver ricevuto la segnalazione di “falsi volantini affissi sulle abitazioni e intestati al Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Invita a lasciare le case per finti controlli di polizia. E’ una truffa“.

La polizia, inoltre, in una nota pubblicata sul proprio sito ha chiesto anche di avvisare gli anziani presenti in famiglia oppure nello stabile così da metterli in guardia e aiutarli a difendersi da questi truffatori”.

Cosa c’è scritto sul volantino

Il volantino è identico a quello apparso durante il periodo di lockdown. Si tratta di una circolare con la quale si invita gli “eventuali residenti di questo edificio a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel loro domicilio di residenza. Le autorità svolgeranno dei controlli e si prega di presentare un documento di identità e il contratto di locazione“. Sempre nel foglio è sottolineato come le presenze non giustificate verranno denunciate e sanzionate con ammende o arresto fino a 3 mesi.

Si tratta, come precisato dalla polizia, di un tentativo per agire nelle case incustodite e portare via tutto oppure per far entrare truffatori negli appartamenti.

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