Vergogna ad Auschwitz dove una ragazza ha posato sorridente sui binari: non si è fatta attendere la rabbia da parte del popolo dei social network [FOTO]
Probabilmente quando dicono che bisogna effettuare un esame per poter utilizzare i social network (ed in questo caso anche per avere un dispositivo elettronico) tanto torto non hanno affatto. E’ bastata una semplice immagine per far scatenare l’indignazione da parte degli utenti dei social network. E non potrebbe essere altrimenti visto che lo scatto che arriva direttamente da Auschwitz lascia tutti completamente senza parole. Anzi, qualcosa dalla nostra bocca per forza deve uscire in merito ad una vicenda che sta facendo molto discutere. Una ragazza che, probabilmente ignara di cosa sia accaduto tantissimi anni fa (o forse no?) ha ben pensato di posare sorridente e divertita dinanzi ad uno dei posti che hanno scritto (purtroppo) la storia della Seconda Guerra Mondiale.
Seduta sui binari dove gli ebrei venivano portati nei campi di concentramento. A pochi passi dal campo di sterminio dove sono morti uomini, donne e soprattutto bambini. Chi va a visitare quel posto non può non uscire non commosso per tutto quello che le persone all’epoca hanno dovuto subire. C’è chi è riuscito a sopravvivere e invece chi ha trovato la morte. Invece sui binari qualcuna ha trovato il coraggio (perché davvero ce ne vuole) per farsi scattare una foto allegra e sorridente mentre si gode il sole. Quando davvero, a pochi passi, sono state scritte le più orribili pagine della storia mondiale. Proprio come se si trovasse sulla spiaggia oppure al bar a bere un cocktail o altro. Una roba davvero da non credere.
Auschwitz, ragazza posa sorridente a pochi passi dal campo di concentramento [FOTO]
Una immagine che, inevitabilmente, ha fatto il giro della rete e scatenato le migliori polemiche. Mano poggiata sui capelli, espressione allegra e scatto da postare su suoi canali social. Fortunatamente qualcuno tra i suoi contatti le ha fatto notare che non era davvero il caso rendersi ridicola. Anche perché, proprio su quei binari, hanno transitato treni provenienti da ogni parte dell’Europa in cui c’erano: ebrei, omosessuali, rom, sinti, disabili e oppositori politici.
Di certo non andavano in vacanza come, molto probabilmente, il soggetto in questione pensava di trovarsi. Indignazione sui social, tantissimi i messaggi da parte di chi si è sentito chiamare in causa. Soprattutto chi, lì ha perso parenti di parenti. C’è chi ammette che si sia superato il limite: ed hanno tutte le ragioni di questo mondo. Purtroppo questa immagine rappresenta l’ennesima sconfitta dell’essere umano.
