Le parole a caldo dell’attaccante francese, decisivo con la rete che ha portato in vantaggio i rossoneri al Diego Maradona. Il centravanti ha dato appuntamento ai cugini in semifinale: “Sarebbe una bella sfida”
È passato dall’inferno al paradiso, tutto nel primo tempo. La serata a Napoli poteva trasformarsi in uno dei ricordi più brutti della carriera di Olivier Giroud, poi ci ha pensato un Leao in versione Gullit-Weah a trasformare l’incubo dell’ex Chelsea e Arsenal in un sogno. Dopo il calcio di rigore fallito in apertura e la successiva occasione sulla quale Meret si è di nuovo opposto, l’attaccante alla fine è riuscito a segnare la rete del provvisorio 1-0 del Milan al Diego Maradona.
Il francese ringrazia sentitamente Rafael Leao, che dopo uno slalom gigante a tutto campo, ha servito al compagno di squadra un assist al bacio, da dover solo spingere in porta: “Era molto speciale per me – ha detto Giroud al termine della gara – perché ero frustrato per aver sbagliato il rigore. Era tanto tempo che non ne sbagliavo uno (11 anni, ndr) ed ero molto deluso, ma la cosa importante è che sono rimasto in partita. Meret mi ha fatto anche un’altra bella parata con i piedi, ma non ho mai mollato. Ho pensato che avrei avuto un’altra occasione. Poi Rafa ha fatto tutto, ero al posto giusto ed è fantastico regalare“.
E giustamente Giroud gli ha lucidato la scarpa, rendendogli omaggio per la giocata straordinaria: “Il bello è che voleva farlo lui a me. Ma io ero solo qua in area, ha fatto tutto lui. Ha fatto una grande partita. Ma tutti insieme abbiamo mostrato un bello spirito di squadra, con le nostre qualità. Possiamo sognare adesso“.
E lui, che la Champions League l’ha già vinta, sa quanto possa essere complicato adesso: “Vincere la Champions è tanta roba, è una cosa molto speciale, ma adesso ci sono squadre fortissime che sono rimaste. Adesso recuperiamo, pensiamo al campionato, festeggiamo nello spogliatoio insieme. Ora possiamo sperare e sognare, ma è sempre difficile. Servono serenità e calma“. Infine, una piccola frecciata all’Inter e alla possibile semifinale tutta milanese: “Con il Milan on fire, perché no. Sarebbe una bella semifinale. Ma penso che il Benfica non abbia ancora detto la sua ultima parola…“.