L’Inter pareggia con il Benfica e vola in semifinale: rivivi la diretta

Inter-Benfica 3-3

Marcatori: 14′ Barella (I), 38′ Aursnes (B), 65′ Lautaro Martinez (I), 78′ Correa (I), 86′ Antonio Silva (B), 90’+4 Musa (B)

Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni A. (80′ D’Ambrosio); Dumfries, Barella (76′ Calhanoglu), Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco (80′ Gosens); Dzeko (76′ Lukaku R.), Lautaro Martinez (76′ Correa). All. Inzaghi S.

Benfica (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto (46′ Neres), Otamendi, Antonio Silva, Grimaldo; Florentino, Chiquinho (80′ Neves); Joao Mario (89′ Schjelderup), Rafa Silva (80′ Musa), Aursnes; Goncalo Ramos (74′ Guedes). All. Schmidt

Arbitro: Sig. Carlos Del Cerro Grande (Spagna)

Note: Ammoniti: Rafa Silva, Musa (B). Angoli: 4-6 per il Benfica. Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.

Il match termina dopo cinque minuti di recupero: l’Inter pareggia e vola in semifinale.

All’ultimo istante arriva il pareggio del Benfica: segna Musa.

Sono quattro i minuti di recupero.

Ultima sostituzione nel Benfica: fuori Joao Mario, dentro Schjelderup.

Il Benfica in questo finale di partita trova il gol della bandiera: punizione dalla destra e colpo di testa vincente di Antonio Silva.

Errore di Brozovic, Neres prova ad approfittarne, ma la sua conclusione sbatte sul palo.

Arriva il giallo anche per Musa dopo un fallo su Calhanoglu.

Ancora cambi per entrambe le squadre. Nel Benfica fuori Chiquinho e Rafa Silva, dentro Neves e Musa. Nell’Inter escono Bastoni e Dimarco, in campo D’Ambrosio e Gosens.

La partita viene messa in ghiaccio da Correa. L’argentino controlla e poi con il destro a giro batte il portiere avversario.

Tre cambi in casa Inter: fuori Lautaro, Dzeko e Barella, dentro Correa, Lukaku e Calhanoglu.

Primo cambio nel Benfica: entra Guedes, al posto di Ramos.

Lautaro mette il sigillo alla qualificazione. Scambio tra Mkhitaryan e Dimarco e zampata vincente di Lautaro per il 2-1.

Da qualche minuto fase abbastanza confusa del match. Ci prova Dzeko di testa su un cross dalla sinistra, palla fuori.

Il primo giallo del match è per Rafa Silva dopo un fallo su Mkhitaryan.

L’Inter parte forte. Lautaro si mette in proprio e poi calcia con il destro a giro, palla fuori di poco.

Si riparte con un cambio nel Benfica. Fuori Gilberto, dentro David Neres con Aursnes che scala nei quattro di difesa.

Termina dopo un minuto di recupero il primo tempo. Inter e Benfica al riposo sull’1-1.

Il direttore di gara assegna un solo minuto di recupero.

All’improvviso arriva il pareggio del Benfica. Troppo leggeri i nerazzurri in difesa, Rafa Silva crossa dalla destra e Aursnes di testa anticipa Dumfries e batte Onana.

Ci prova ancora il Benfica sugli sviluppi di un corner, ma Onana blocca senza problemi.

Poco dopo la mezz’ora l’Inter trova il raddoppio con Lautaro, ma l’arbitro ferma tutto per una spinta dell’argentino su un avversario.

Dopo qualche minuto di confusione, il Benfica prova a reagire e Grimaldo impegna Onana direttamente su punizione. Sulla ripartenza l’Inter arriva alla conclusione con Mkhitaryan, pala fuori.

Alla prima vera occasione il match si sblocca. Dzeko e Lautaro lottano sul pallone e poi Barella con il mancino a giro batte Vlachodimos.

Si parte a Milano. Il primo pallone è del Benfica.

Inter e Benfica in campo per il quarto di ritorno. Entrambe le squadre con le divise classiche.

Nell’Inter tutto confermato rispetto alla vigilia. Brozovic e Dzeko preferiti da Inzaghi a Calhanoglu e Lautaro. Nel Benfica, rispetto alla sfida di andata, ritorna Otamendi. Ancora panchina per Neres, con Aursnes nei tre dietro a Goncalo Ramos e Chiquinho a centrocampo.

Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni A.; Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro Martinez. All. Inzaghi S.

Benfica (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto, Otamendi, Antonio Silva, Grimaldo; Florentino, Chiquinho; Joao Mario, Rafa Silva, Aursnes; Goncalo Ramos. All. Schmidt