Questo weekend scenderanno in campo Stanis, René, Biascica, Duccio e tutti gli altri protagonisti della serie televisiva cult. Affronteranno la Nazionale Poeti in una partita di beneficienza dedicata a Mattia Torre, con incasso che sarà devoluto interamente alla fondazione Antea
Ci sarà l’intero cast di Boris. Da René Ferretti a Stanis La Rochelle, da Duccio Patanè ad Augusto Biascica, passando per tutti gli altri protagonisti della serie televisiva che ha fatto innamorare gli italiani. Metteranno gli scarpini a piedi e scenderanno in campo per giocare una partita di beneficienza – “Partita a cazzo di cane” – contro la Nazionale Poeti. Un match che si terrà questa domenica a Roma, ore 15, presso la Jem’s Soccer Academy, al Centro Sportivo Eschilo 2 (via del Fosso di Dragoncello, 201).
L’appuntamento speciale è stato organizzato per la raccolta fondi verso la fondazione Antea, che fornisce un’assistenza gratuita basata sulle Cure Palliative, che “comprende non solo assistenza medico-infermieristica, ma anche supporto psicologico, riabilitativo, sociale, spirituale e legale, al fine di garantire la migliore qualità di vita possibile al paziente ed alla sua famiglia“. Per questo motivo l’ingresso è gratuito con donazione libera.
L’intero evento è dedicato a Mattia Torre, che insieme a Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo, ha dato origine Boris e che purtroppo è scomparso nel 2019, ad appena 47 anni, dopo una lunga malattia. Per questo motivo, oltre a giocare la partita, alcuni attori leggeranno pure testi e monologhi scritti dallo stesso Mattia Torre, così da celebrarne nel migliore dei modi il ricordo (i suoi libri saranno messi in vendita e il ricavato sarà devoluto alla fondazione Antea).
Per quanto riguarda la partita, parteciperanno praticamente tutti i protagonisti delle quattro stagioni (più il film): tra di loro anche Pietro Sermonti (alias Stanis La Rochelle), che oltre a essere un rinomato grande tifoso juventino ha avuto un passato agonistico nelle selezioni giovanili della Vecchia Signora. Tutti i giocatori che scenderanno in campo avranno ovviamente la loro maglia personalizzata in modalità borisiana, con i nomi che hanno caratterizzato la loro esperienza sul set: tanto per fare un esempio (e al tempo stesso dare un piccolo spoiler) dietro la divisa del regista premio Oscar Paolo Sorrentino (presente in una puntata nella terza stagione di Boris) ci sarà scritto “Garrone”.