“I russi ci spiano”, Europa e Nato avvertite: scatta l’inevitabile allarme. A lanciarlo un collettivo internazionale di giornalisti
E’ bastato un semplice messaggio pubblicato su Twitter da parte di una rete di giornalismo indipendente e transfrontaliero a far scattare l’allarme. E non potrebbe essere altrimenti: a quanto pare, sul tetto dell’edificio a Varsavia, che ospita i diplomatici russi, sono state montate delle attrezzature speciali per l’intelligence dei segnali. Apparecchiature che sono state trovate anche in altre città europee come Budapest, Stoccolma e Bruxelles. Sì, a quanto pare la Russia spia l’Europa ed i Paesi appartenenti alla Nato. In che modo? Appoggiandosi a delle antenne e parabole satellitari posizionate sui tetti delle proprie ambasciate in tutto il mondo.
Sono delle apparecchiature che prendono il nome di “Zenit“. Questo è quello che fa sapere il noto quotidiano tedesco “Bild”. Le stesse che sono state trovate sui tetti di alcune ambasciate della Russia situate a: Berlino, Bruxelles, Stoccolma, Varsavia, Praga, Bucarest, Sofia, Atene, La Valletta, Madrid e Lisbona. Tanto da essere definita una “guerra diplomatica”, decisamente silenziosa ma allo stesso tempo strategica. Sui loro report Anna Gielewska e Szabolcs Panyi annunciano che le ambasciate russe intercettano tutto. Dalle attività delle onde radio, fino ad arrivare a dei dati di dispositivi di telefonia mobile (passando anche per le chiamate GSM).
“Le ambasciate russe spiano l’Europa e Nato”, scatta l’allarme
Questo è uno dei tweet pubblicati in rete: “Se volete protestare vicino a una struttura russa in una capitale europea, vi consigliamo di guardare in alto. Possibile che tu venga registrato da telecamere e apparecchiature di sorveglianza che possono raccogliere più di una informazione“. In rete (come potete notare in basso) sono stati pubblicati molti filmati. Un esempio su tutti? Un isolato di Beethoven Street 3 di Varsavia, una torre comunista circondata da una recinzione di filo spinato.
📡 Warsaw, Beethoven Street 3: Russian diplomatic apartment complex with tons of antennas and ‘Zenit’, a GRU spy container on top.
“According to our sources close to Polish intelligence, the Polish secret services had known about the roof of Beethoven Street 3 for several… pic.twitter.com/LkqTqhCr8P
— Szabolcs Panyi (@panyiszabolcs) April 18, 2023
🎥📡The footage we collected clearly shows a whole collection of multifunctional antennas of various shapes and sizes, cable coils, and even special containers that could be used for signals interception.
🔗Read more: https://t.co/5F46jNSbMS pic.twitter.com/M0Ep5AONGA
— VSquare (@VSquare_Project) April 18, 2023
📡 Specialized equipment for signals intelligence (SIGINT) has been mounted on the roof of the Russian diplomats’ building in Warsaw. From Warsaw to Budapest, Stockholm, or Brussels – we found similar equipment on the rooftops of Russian facilities across Europe. #ESPIOMATS pic.twitter.com/EtnM9e4D1c
— VSquare (@VSquare_Project) April 18, 2023
“Un parco giochi sbadiglia vuoto nel cortile. La sera, le luci illuminano solo una dozzina di appartamenti. Per decenni, è stato qui, nel quartiere di Mokotow, che i diplomatici russi che lavoravano a Varsavia vivevano con le loro famiglie”. Tanti i messaggi pubblicati. A quanto pare i russi non si fanno scrupoli nell’ascoltare tutto quello che passa per la radio, frequenze della polizia e molto altro. Risultati che sono stati confermati anche da fonti indipendenti.
