Il pugile italiano aveva accusato un malore durante un allenamento lo scorso 28 febbraio. Finalmente potrà proseguire le cure in una struttura riabilitativa in provincia di Lecco. Su Instagram ha pubblicato un lungo post con i ringraziamenti alle persone e ai professionisti che lo hanno aiutato nel periodo più buio, durato due lunghissimi mesi
Buone notizie sulle condizioni di Daniele Scardina, finalmente. Il pugile lo scorso 28 febbraio era stato colpito da un’emorragia cerebrale dopo che aveva accusato un malore durante l’allenamento. Ora il 31enne può lasciare l’Humanitas di Rozzano e proseguire le cure in provincia di Lecco in una struttura riabilitativa.
Un lungo post sul suo account Instagram ha informato sugli sviluppi della sua condizione clinica: “Oggi chiudiamo un capitolo della nostra vita e salutiamo l’istituto clinico Humanitas, la nostra casa in questi due mesi”, è stato scritto sui social. “Ringraziamo col cuore in mano la Dottoressa Elena Costantini, capo sezione Terapia Intensiva Generale; il Dottor Zefferino Rossini, medico neurochirurgo, che ha operato Daniele; la Dottoressa Stefania Maria Alessandra Radice, responsabile clinico del reparto di Neurochirurgia; il Dottor Maurizio Cecconi, direttore di dipartimento di Anestesia e Terapie Intensive; Giulia Vinciguerra, infermiera gestionale di Neurochirurgia”.
Scardina è sveglio, nel messaggio sono stati specificati i prossimi passi da compiere: “Insieme a loro, ringraziamo tutta l’ Equipe Medica della Terapia Intensiva che per primi si sono occupati di Daniele e tutti gli altri Medici e Infermieri del reparto di Neurochirurgia che in questo ultimo mese si sono presi cura di lui. In questo momento Daniele è sveglio e si prepara ad affrontare un percorso di cure e riabilitazione. La strada è ancora lunga, ma lui è un campione e ha già vinto la più dura delle battaglie”. Due mesi complicatissimi in cui si è temuto il peggio, che potesse andare al tappeto. I campioni si vedono anche in queste occasioni, ora “Toretto” avrà bisogno di tutta la forza di volontà possibile per uscire definitivamente dal tremendo periodo vissuto. Il peggio è alle spalle, Scardina è uscito con abilità dalle corde prendendo a pugni pure l’emorragia cerebrale che l’ha colpito a sorpresa durante un semplice allenamento.