Claudio Borghi (Lega) sul Pnrr: “E’ giusto rimodulare i fondi se erano stati messi in un posto sbagliato. Asili nido? Ancora nulla è deciso”.
In Parlamento è stata la giornata del Pnrr e del ministro Raffaele Fitto. Il titolare degli Affari Europei in un’informativa ha fatto il punto della situazione ed anche risposto a tutte le critiche che sono state avanzate dalle opposizioni in queste ultime settimane.
Il tema è stato affrontato fuori dal Parlamento da due esponenti di spicco della Lega come Claudio Borghi e Massimiliano Romeo, che ai microfoni dei giornalisti hanno detto la loro su questo argomento.
Borghi sul Pnrr: “Inutile parlare prima di un qualcosa che ancora non c’è”

Le polemiche dopo l’informativa del ministro Fitto si sono spostate sui progetti che sembrano essere destinati a non essere realizzati entro il prossimo 30 giugno. “Rimodulare significa utilizzare in modo corretto quei fondi che erano stati allocati improvvidamente nella parte sbagliata. E questo credo che sia giustissimo“, ha detto Claudio Borghi.
L’esponente della Lega si è soffermato anche su un tema molto delicato come quello degli asili nido: “Ancora non è stato deciso nulla e io penso che sia inutile parlare di qualcosa che non è ufficiale. Ricordo che stiamo parlando di soldi a prestito che vanno spesi per cose utili. Io su questo tema mi sono espresso più volte e penso che ora il governo abbia capito“.
Romeo: “Basta polemiche sul Pnrr”

Anche Massimiliano Romeo sposa la linea del suo collega di partito: “In questi giorni abbiamo sentito polemiche sterili e inutili. Si sta facendo una valutazione per capire quali sono i progetti che possono realizzati nei tempi previsti. Vorrei ricordare che il 60% di questi passano dai comuni e loro sono in difficoltà perché negli anni le politiche di austerity gli hanno privati delle competenze necessarie per intervenire. Noi come Lega insistiamo che i soldi devono essere spesi per progetti da realizzare“.
Video a cura della nostra inviata Luigia Luciani