Pras Michel, il rapper haitiano noto anche come membro del celebre trio americano, rischia di finire in prigione. Su di lui pendono ben 10 differenti capi d’accusa per i quali è stato dichiarato colpevole
Il rapper haitiano Pras Michel, noto come membro del celebre trio americano Fugees e icona dell’hip hop, è stato recentemente dichiarato colpevole di dieci reati, tra cui spionaggio a favore di un Paese straniero, riciclaggio di denaro e frode bancaria. La sentenza è attesa nelle prossime settimane, e l’ex componente dei Fugees rischia una condanna di vent’anni di carcere. Il verdetto è stato emesso dalla corte distrettuale federale di Washington Dc, e secondo l’accusa, il rapper avrebbe agevolato l’incontro tra un finanziere malese sospettato di aver fatto sparire 4,5 miliardi di dollari dai fondi sovrani del suo Paese e alti funzionari dell’amministrazione americana, inclusi gli ex presidenti Barack Obama e Donald Trump.
Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, Pras Michel avrebbe organizzato l’incontro tra il finanziere malese Jho Low e il presidente Obama, ottenendo un compenso di venti milioni di dollari in cambio dell’opportunità di scattare una foto con il presidente. Successivamente, con l’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca, Pras Michel avrebbe introdotto nuovamente Low alla nuova amministrazione, con l’obiettivo di far cadere le accuse nei confronti del malese in cambio di un centinaio di milioni di dollari.
Jho Low, il finanziere malese, risulta attualmente introvabile e incriminato con il rapper Pras Michel. Secondo gli investigatori, sarebbe attualmente nascosto in Cina. Low, in questi anni, ha incontrato una serie di star di Hollywood e finanziato il film “The Wolf of Wall Street”, con protagonista Leonardo DiCaprio. All’uscita dal tribunale, Pras Michel non ha rilasciato alcun commento, mentre il suo avvocato David Keller ha dichiarato di essere “estremamente deluso”, aggiungendo che la battaglia legale del suo assistito non finisce qui.
Il caso del rapper haitiano Pras Michel, ex membro dei Fugees, ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica e della stampa internazionale per la gravità delle accuse nei suoi confronti, che potrebbero portarlo a trascorrere vent’anni dietro le sbarre. La vicenda assume una particolare rilevanza in quanto coinvolge anche ex presidenti degli Stati Uniti, che avrebbero incontrato il finanziere Jho Low grazie alle intermediazioni di Pras Michel. La scomparsa di Low, attualmente ricercato dalle autorità internazionali, getta ulteriore luce sulle intricanti vicende finanziarie che lo hanno visto coinvolto e sulle sue possibili responsabilità in merito alla scomparsa dei fondi sovrani del suo Paese. La sentenza che verrà emessa nelle prossime settimane getterà ulteriore luce sulla vicenda e stabilirà il futuro del rapper haitiano Pras Michel. Il suo avvocato ha dichiarato di non arrendersi e di proseguire la battaglia legale a favore del suo assistito.