Il tecnico giallorosso ha parlato dopo il pareggio nel recupero all’Olimpico: “Sono più orgoglioso che triste. Solo noi possiamo fare una partita del genere con il nostro gruppo. Gli altri allenatori possono scegliere calciatori e moduli, io no!”
L’illusione, poi la delusione, tutto nel recupero. La Roma ha fatto una partita di grande compattezza, il muro contro il Milan è crollato soltanto nel finale, mentre ancora l’Olimpico esultava per il gol di Abraham. Cancellato subito dal cross di Leao e dal tiro al volo di Saelemaekers.
José Mourinho ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la partita: “Se si parla della prestazione e della partita di oggi credo che sia ingiusto il pareggio. Solo noi, con quello che abbiamo passato come gruppo, possiamo giocare in questo modo. Non siamo una squadra ricca, non abbiamo una rosa ricca, ogni giocatore che si perde è un problema grande. E ne abbiamo persi tanti. Giocare così, con tutte queste difficoltà, lottando fino ai limiti, possiamo farlo solo noi. Arrivare tra le prime quattro sarebbe un traguardo clamoroso“. Il tecnico giallorosso s’è detto fiero della prestazione della sua squadra: “Sono più orgoglioso che triste. Certo, erano 3 punti che sembravano vicinissimi, però ripeto sono più orgoglioso che triste”.
Mourinho dopo Roma-Milan: “Due punti persi”
Il portoghese ha sottolineato i problemi con cui ha dovuto fare i conti nell’ultimo periodo: “Ci sono allenatori che giocano come vogliono, scelgono moduli e calciatori. Se non gioca uno, allora ne gioca un altro che è uguale. Noi invece dobbiamo costruire partita dopo partita con quello che abbiamo a disposizione. Mi piace dire che questi ragazzi sono fantastici, siamo un grande gruppo e siamo ancora in un’ottima posizione. Ora vogliamo dare tutto fino alla fine. Siamo lì, faremo tutto ciò che è in nostro possesso. Se è 1 punto perso o 2 guadagnati? Sicuramente 2 persi”. In difesa non c’erano Smalling e Llorente, alla lista dei forfait s’è aggiunto quello di Kumbulla nel primo tempo. Gli infortuni nel reparto arretrato potrebbero condizionare le prossime scelte di Mourinho. Lui, intanto, ha risposto con una battuta: “Faccio i complimenti alla Roma femminile che ha vinto lo Scudetto. Lì comunque c’è una ragazza brava che giocava nel Bayern Monaco. Chiederò se può venire con me per le prossime gare”.
