Renzi non ha dubbi: “Dopo le Europee cambieranno i ministri”

Il numero uno di ‘Italia Viva’, Matteo Renzi, ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano ‘La Repubblica’ dove si è soffermato su più di un argomento

Intervista alla Repubblica
Il leader di ‘Italia Viva’, Matteo Renzi (Ansa Foto) Notizie.com

Matteo Renzi torna nuovamente a farsi vivo. E lo fa con delle dichiarazioni molto forti che, inevitabilmente, stanno già facendo discutere. Ovviamente gli argomenti trattati dall’ex presidente del Consiglio, in una intervista rilasciata al quotidiano “La Repubblica“, sono molti ed allo stesso tempo importante. In primis non si è potuto non soffermare sul rapporto con il suo ex collega Carlo Calenda. Per il numero uno di ‘Italia Viva‘ non ci sono assolutamente dubbi sul fatto che, insieme al romano, possano mettere in piedi il Terzo Polo. Una idea che non è affatto del tutto tramontata.

Per Renzi non ci sono dubbi: “Bisogna avere una alternativa riformista al sovranismo della Meloni e sicuramente all’estremismo della Schlein che deve esserci“. Poi avvisa: “Non lo sto chiedendo io, ma la società italiana“. Sempre per il toscano, il suo obiettivo primario, non possono che essere le Europee del 2024. Ovvero quella di poter presentare una lista unica con il partito di Calenda, ‘Azione’. Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Ci siamo impegnati a farla, aperta a Più Europa e alle forze civiche. Significa puntare al 10% per essere decisivi in Europa e credibili in Italia. Noi ci siamo. Vedremo se l’assemblea nazionale di Azione cambierà linea e perché“.

Renzi pronto ad aiutare la Meloni in futuro? “Ci penserà Conte”

Intervista alla Repubblica
Il leader di ‘Italia Viva’, Matteo Renzi (Ansa Foto) Notizie.com

In merito al governo targato Giorgia Meloni, l’ex premier è deciso a puntare tutto sul prossimo anno. In particolar modo un cambiamento importante: “Se tutto dovesse andare per il verso giusto, la Meloni arriva al 2027 ma cambia la composizione del governo dopo le Europee. Se poi combinano qualche pasticcio, allora rischia anche la premier“. Quando gli è stato chiesto se volesse dare, o meno, una mano all’attuale presidente del Consiglio la risposta non si è fatta sentire.

Non ci crede nessuno, nemmeno lei. Nel caso in cui dovesse avere problemi, durante il soccorso potrà essere aiutata dai grillino. Anche se, conoscendola, farà di tutto per evitare di battere cassa con Giuseppe Conte. Lo tiene al caldo accontentandolo coi Bonafede di turno, ma non è il suo tipo”.

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