Attimi di paura e di sgomento anche perché non si sapeva cosa fare, sono dovuti intervenire gli artificieri e risolvere la situazione
Tanta paura e non sapere cosa fare se non chiamare subito la polizia per risolvere la situazione. Una bomba a mano, di prima impressione si dice che sia un residuato bellico, è stato rinvenuto a Modena, vicino ad alcuni cassonetti tra le vie San Faustino e Stringa, non tanto lontano dal centro storico della città emiliana.
La segnalazione è stata fatta da un passante che era lì e ha notato questo strano oggetto. Si è avvicinato e ha riconosciuto subito l’ordigno, un oggetto pericoloso e ha dato l’allarme anche perché poteva essere molto pericoloso. Dopo la segnalazione fatta da un passante alle forze dell’ordine è stata interrotta la circolazione del traffico e i residenti di alcuni palazzine vicine sono stati momentaneamente evacuati a scopo precauzionale.
Una volta arrivata la segnalazione, oltre alla Polizia di Stato, sul posto anche quella locale della città di Modena, sono intervenuti prontamente gli artificieri e anche il personale del 118. Una volta arrivati sul posto gli artificieri hanno deciso di far brillare l’ordigno in una cava appena fuori Modena e la situazione è tornata alla normalità.
Per commentare questo episodio è intervenuta la deputata modenese di Fratelli d’Italia Daniela Dondi che su Facebook ha scritto: “Gli interrogativi in merito sono tanti. Il disagio in città è cresciuto oltre il livello di guardia. C’è bisogno di ascolto e riappacificazione e non di infiammare gli animi“. Secondo la deputata l’ordigno è stato lasciato apposta in quella zona con il rischio che potesse essere racconto da persone inesperte e creare più di qualche danno.