Turchia, l’annuncio del presidente Erdogan: “E’ stato individuato”

Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, nelle ultime ore ha annunciato delle importantissime novità che riguardano uno degli uomini più pericolosi al mondo 

L'annuncio di Erdogan sul capo dell'Isis
Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan (Ansa Foto) Notizie.com

Un lavoro intenso quello che è stato messo in atto da parte dei servizi segreti della Turchia. Gli stessi che avrebbero neutralizzato una delle persone più pericolose al mondo. L’annuncio è stato confermato direttamente dal presidente del Paese, Recep Tayyip Erdogan. Quest’ultimo, intervenuto in conferenza stampa ed anche sui social network, ha confermato la notizia.

Si tratta del pericoloso leader dell’Isis, Abu al Hussein al-Quraishi. Quest’ultimo, infatti, sarebbe stato ucciso nella giornata di ieri. Durante una operazione che è stata compiuta proprio nel territorio siriano, contro il temibile gruppo terroristico. Una notizia che è stata confermata, successivamente, anche da altre fonti (sia turche che estere).

Turchia, l’annuncio di Erdogan: “Ucciso il capo dell’Isis

L'annuncio di Erdogan sul capo dell'Isis
Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan (Ansa Foto) Notizie.com

L’emittente televisiva locale ‘TRT‘ ha raccolto importanti dichiarazioni che sono state rilasciate, appunto, dal presidente turco. Quest’ultimo ha affermato che la National Intelligence Organization (il MIT) stava lavorando in questa vicenda da un bel po’ di tempo. Tanto da studiare tutti i movimenti da parte del leader dello Stato Islamico. Fino a quando non c’è stato un blitz, nella giornata di ieri, che ha portato all’uccisione dello stesso Abu al-Hussein al-Quraishi.

Successivamente è stato confermato anche il fatto che sia stato ucciso in Siria, in merito ad una operazione che è stata svolta dai servizi segreti turchi. Non è finita qui visto che, nel corso del suo intervento, Erdogan ci ha tenuto a precisare alcune cose. Ovvero che il suo Paese continuerà a lavorare, senza sosta, per cercare di fermare le organizzazioni terroristiche che possono e potrebbero provocare non pochi problemi. Aggiungendo, inoltre, che non farà alcun tipo di distinzione tra di loro.

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