Il mese di maggio si è aperto con una forte ondata di maltempo in quasi tutto il Paese. In una regione sono state registrate esondazioni.
Dopo un inizio primavera con la siccità da protagonista, questo mese di maggio si è aperto una ondata di maltempo in tutto il Paese. Ormai da diverse ore si stanno registrando forti precipitazioni in diverse regioni italiane e in particolare, secondo quanto scritto dal Corriere della Sera, in una si sta avendo una situazione molto critica.
In Emilia Romagna ormai la pioggia cade da più di 24 ore e questo ha portato ad una vera e propria allerta rossa per fiumi e torrenti. In particolare, da segnalare allagamenti e frane in tutta la provincia di Bologna anche per l’esondazione del torrente Ravone. Preoccupa anche il Sillaro tanto che centinaia di famiglie sono state costrette a lasciare la propria abitazione per precauzione.
La situazione più critica, come detto, si sta registrando in provincia di Bologna. Come riferito dal Corriere della Sera, nei comuni di Castenaso e San Lazzaro sono state evacuate diverse famiglie in via precauzionale per il timore dell’esondazione di alcuni torrenti presenti in questa zona.
Sempre nella provincia felsinea sono avvenute delle frane. In particolare, uno smottamento ha isolato alcune persone nella zona di Casalfiumanese e quindi le autorità locali hanno deciso il suo trasferimento per consentire di iniziare tutti i lavori e provare naturalmente a cercare di far ritornare alla normalità la situazione.
Un inizio di maggio molto complicato dal punto di vista meteorologico, ma la situazione sembra essere in netto miglioramento. Da giovedì, infatti, è previsto l’arrivo dell’anticiclone africano e quindi sono attese belle giornate e soprattutto temperature più alte di quelle registrate in queste ultime ore.
Resta da capire quanto durerà questa primavera e se magari nelle prossime settimane ritornerà questo maltempo che, come detto in precedenza, ha provocato diversi disagi in Emilia Romagna (e non solo).