Il sogno per il Napoli diventa realtà: i partenopei sono campioni d’Italia. Decisivo il pareggio contro l’Udinese. Rivivi con noi la diretta.
Il Napoli per la terza volta nella storia è campione d’Italia. Dopo il primo match point fallito contro la Salernitana, i partenopei non hanno sbagliato la seconda occasione.
Una rete di Osimhen ad inizio ripresa ha permesso al Napoli di pareggiare contro l’Udinese e conquistare quel titolo che mancava da ormai 33 anni.
Foto e video dal nostro inviato Cristiano Ciardiello
Subito dopo il fischio finale, al ‘Maradona’ De Laurentiis ha preso la parola per ringraziare i tifosi: “Grazie, grazie, grazie. Mi avete sempre detto ‘vogliamo vincere’. Abbiamo vinto! Abbiamo vinto tutti insieme! Domenica con la Fiorentina tutti qua per la grande festa, grazie ancora a tutti quanti!“.
“Oggi è il coronamento di una aspettativa che durava da 33 anni. Io quando sono arrivato ho detto che ci vorranno 10 anni per tornare in Europa e poi altri 10 anni per vincere lo Scudetto – ha aggiunto il presidente – e abbiamo raggiunti gli obiettivi in anticipo. Ora dobbiamo continuare a vincere in Italia e naturalmente ci manca la Champions. Il futuro? Il progetto non si ferma mai. Questo è un punto di partenza, si riparte con Spalletti. Cavani, Insigne, Mertens, Koulibaly, il trionfo è anche loro? Direi anche Higuain e Cavani. Questo Scudetto lo abbiamo costruito in tutti questi anni. Je ne rien de regretter”.
Udinese-Napoli 1-1
Marcatori: 13′ Lovric (U), 52′ Osimhen (N)
Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Rodrigo Becao, Bijol, Perez N.; Ehizibue (82′ Ebosele), Samardzic (82′ Thauvin), Walace, Lovric (78′ Arslan), Udogie (74′ Zeegelaar); Pereyra; Nestorovski. All. Sottil
Napoli (4-3-3): Meret; Di Loreno, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Ndombele (64′ Zielinski); Elmas, Osimhen, Kvaratskhelia (85′ Lozano). All. Spalletti
Arbitro: Sig. Rosario Abisso di Palermo
Note: Ammonito: Ehizibue (U). Angoli: 2-6 per il Napoli. Recupero: 1′ p.t.; 3′ s.t.
Il match termina dopo tre minuti di recupero: il Napoli è campione d’Italia.
Sono tre i minuti di recupero. 180″ dividono il Napoli dallo Scudetto.
Arriva il secondo cambio in casa Napoli: fuori Kvaratskhelia, dentro Lozano.
Completa i cambi l’Udinese: fuori Ehizibue e Samardzic, dentro Ebosele e Thauvin.
Secondo cambio in casa Udinese: fuori Lovric, dentro Arslan.
Primo cambio anche in casa Udinese: Udogie lascia il campo non al meglio, dentro Zeegelaar.
Il Napoli va vicino al gol Scudetto. Zielinski, trovato da Elmas, calcia, ma Silvestri con un riflesso salva i suoi e il risultato.
Prima sostituzione in casa Napoli: fuori Ndombele, dentro Zielinski.
L’Udinese ritorna a farsi vede dalle parti di Meret con il destro di Becao, l’ex del match blocca e fa ripartire i suoi.
Il Napoli trova il pareggio ad inizio ripresa. Silvestri si oppone alla conclusione di Kvara, ma non può nulla sul tap-in vincente di Osimhen.
Il primo tentativo di questa ripresa è di Walace. Il centrocampista, servito da Lovric, ci prova dalla distanza: palla fuori con Meret in controllo.
Si riparte senza cambi. Le due squadre ritornano in campo con gli stessi undici iniziali.
Termina il primo tempo. Le due squadre vanno al riposo sull’1-0 per l’Udinese. Serve un gol al Napoli per avere la matematica dello Scudetto.
Un solo minuto di recupero assegnato dal direttore di gara.
L’Udinese si fa vedere dalle parti di Meret con il colpo di testa di Bijol sugli sviluppi di un corner, palla alta con Meret in controllo.
Il Napoli prova a scuotersi. Cross dalla trequarti e colpo di testa di Osimhen: palla che termina di poco fuori alla sinistra di Silvestri.
Momento confusionario del match. Altro errore in uscita del Napoli, Udogie spacca in due la difesa avversaria e Lovric calcia dalla distanza: Meret si distende alla sua sinistra e respinge.
Il primo ammonito del match è Ehizibue dopo un fallo su Olivera.
Alla prima vera occasione del match l’Udinese la sblocca. Lovric riceve palla da Udogie, controlla e poi con il destro la mette dove Meret non può arrivare.
Finalmente si parte a Udine. Il primo pallone è per il Napoli.
Udinese e Napoli entrano in campo per questa sfida decisiva in chiave Scudetto.
L’entusiasmo dei tifosi del Napoli nel momento della lettura della formazione del Napoli.
In un Maradona tutto esaurito si attende il fischio d’inizio del match.
Nell’Udinese nessuna sorpresa rispetto alla vigilia. Nestorovski preferito a Becao. Nel Napoli panchina per Lozano e Zielinski, dentro Ndombele ed Elmas.
Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Rodrigo Becao, Bijol, Perez N.; Ehizibue, Samardzic, Walace, Lovric, Udogie; Pereyra; Nestorovski. All. Sottil
Napoli (4-3-3): Meret; Di Loreno, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Ndombele; Elmas, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti
Le vie di Napoli si iniziano a colorare d’azzurro.
Manca ormai poco all’apertura dei cancelli del Maradona. E fuori dallo stadio ci sono già migliaia di tifosi in attesa di entrare.
Si avvicina anche l’apertura dei cancelli del Maradona. I primi ingressi sono previsti per le 18.
A Napoli è tutto pronto per la festa. A Rione Sanità il parroco ha messo lo scudetto davanti alla Chiesa e già dalle prossime ore il Maradona inizierà ad accogliere i tifosi che assisteranno alla partita contro l’Udinese dallo stadio.