I giallorossi di Mourinho vengono letteralmente investiti dallo strapotere calcistico degli uomini di Inzaghi, che dominano dall’inizio alla fine, vincendo la sfida chiave per la zona Champions League.
La sfida valida per la 34esima giornata della Serie A, ma soprattutto per aggiudicarsi la zona Champions League, viene dominata dalla squadra milanese, che fa pagare ai giallorossi le numerose mancanze di una rosa a dir poco provata sul piano fisico. Sebbene Mourinho possa spiegare la sconfitta, anche e soprattutto con gli infortuni di giocatori fondamentali per l’economia tecnico-tattico della formazione giallorossa (Dyabala, Wijnaldum e Smalling su tutti), fatichiamo a immaginare una Roma al completo, che potesse riuscire a contrastare l’armonia calcistica di un’Inter in stato di grazia.
Dopo un periodo a dir poco controverso, Inzaghi conquista la quinta vittoria di fila e ora può finalmente godersi quella compattezza che avrebbe sperato di vedere sin dalla prima giornata. Adesso, per i neroazzurri, testa all’appuntamento più delicato e importante della stagione. Mercoledì l’Inter affronterà la semifinale di andata della Champions League contro i cugini milanesi di mister Pioli, ma forse, dopo quest’ennesima dimostrazione di forza, i tifosi neroazzurri potranno vivere l’attesa con rinnovata fiducia.
L’Inter espugna l’Olimpico con una prestazione solida. La Roma continua a soffrire visibilmente di una rosa corta e deturpata dagli infortuni
Su punizione, il capitano giallorosso vede Onana distratto e ci prova da posizione proibitiva. La palla finisce sul lato
Zalewski, Matic e Camara lasciano il posto a Pisilli, Missori e Tahirovic
Concessi da Maresca 6 minuti di recupero
L’unica vera occasione dei giallorossi nella seconda frazione di gioco è rovinosamente sprecata da Camara che spedisce la palla in curva dal centro dell’area di rigore. Il centrocampista era stato pescato solo in area di rigore dal solito Matic, dopo una sontuosa percussione offensiva
Ripartenza lucida e efficacie dell’Inter. Lautaro stampa il pallone sulla traversa!
Barella lascia il posto a Gagliardini, che dopo pochi secondi entra in maniera scomposta su Pellegrini
L’argentino viene liberato in area ma la conclusione non è degna della sua immensa qualità tecnica
L’Inter mette in campo la sicurezza e la forza di un organico completo. Brozovic tenta la conclusione da fuori, ma Rui Patricio si fa trovare pronto
Subito dopo il gol e l’entrata di Dybala, anche Abraham fa il suo ingresso al posto di Belotti
Gol dell’Inter su errore clamoroso di Ibanez. Lukaku approfitta e non sbaglia davanti a Rui Patricio
La Joya entra per dare speranza ai giallorossi. A uscire per lasciare posto all’argentino è Edoardo Bove
L’emergenza qualità in fase offensiva giallorossa convince Mourinho a ricorrere alla coppia Abraham – Dybala, nonostante i due non abbiano ancora ritrovato la forma ideale
Inzaghi vuole chiuderla e sostituisce l’eleganza di Correa per la cattiveria del toro Martinez
Qualche intervento al limite non segnalato da Maresca fa scaldare Pellegrini, che esagera con le parole
Probabilmente il miglior giocatore in campo della Roma si libera per una conclusione piuttosto innocua
Barella conduce una pericolosa ripartenza tre contro tre. Dimarco tenta la conclusione da fuori area ma la Roma si salva con una deviazione
L’Inter è vivo e pungente. Correa entra in area ma sbaglia il tocco per Lukaku tutto solo. Poco prima sempre l’argentino si era liberato con eleganza, concludendo sul fondo
All’Olimpico inizia il secondo tempo. E’ la Roma a toccare il primo pallone dal cerchio di centrocampo
Dopo una traiettoria imprevedibile, Belotti liscia di poco davanti ad Onana, subito primo il duplice fischio di Maresca.
Fase piuttosto confusa della partita. Maresca assegna 4 minuti di recupero
Il solito Pellegrini da calcio piazzato sulla trequarti, serve il solito Ibanez di testa. Il difensore brasiliano conclude alto sopra la traversa
Bastano due tocchi all’inter per passare dalla propria area a quella della Roma. Lanciato sulla fascia, Dumfries serve Dimarco dall’altra parte dell’area giallorossa e l’esterno neroazzurro la mette dentro di sinistro
Nonostante le rinomate doti balistiche, il turco scocca un tiro debole e centrale, facile preda di Rui Patricio
Mancini entra in ritardo su Calhanoglu. Maresca concede il vantaggio ma poi punisce il difensore giallorosso
In ripartenza, il centrocampista giallorosso conclude due volte in porta. La prima conclusione è murata, la seconda deviata in calcio d’angolo da Onana
L’ottimo uno due tra Brozovic e Lukaku termina con la conclusione del croato. Il pallone viene deviato in calcio d’angolo da Gianluca Mancini
La Roma parte bene, impegnando Dumfries con un lancio su Bove. Il giovane romano non addomestica il pallone e l’Inter può respirare.
Servito dalla fascia, Pellegrini tenta di prima, il tiro finisce sul fondo.
Dopo il coinvolgente inno della Roma, è l’Inter a giocare il primo pallone.
ROMA (3-5-1-1): Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibanez; Zalewski, Camara, Matic, Bove, Spinazzola, Pellegrini, Belotti. All. Mourinho.
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni, Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco, Lukaku, Correa. All. Inzaghi.