Una ennesima sparatoria si è verificata all’interno di un centro commerciale nel Paese. Purtroppo il numero delle vittime è altissimo: gli ultimi aggiornamenti 
Sembrava un normale sabato pomeriggio quello che si stava vivendo in un centro commerciale di Dallas, in Texas (Stati Uniti D’America). Ed invece si è trasformato in una vera e propria tragedia. Un sabato pomeriggio di sangue. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che un uomo, vestito con abiti militari, ha aperto il fuoco sulla folla. Purtroppo il numero delle vittime è altissimo. Si parla di nove persone che hanno perso la vita. Sette, invece, sono coloro che sono rimaste ferite. Un agente, presente sul posto, ha risposto al fuoco. Tra le vittime ci sarebbero anche due bambini.
Anche se, in merito a quest’ultima notizia, la polizia non ha voluto confermare questo dettaglio. Il tutto è accaduto all’interno dell’Allen Premium Outlets. Testimoni hanno affermato di aver udito numerosi colpi di arma da fuoco. Subito è scattato l’allarme. Le forze dell’ordine si sono immediatamente precipitate sul posto. A quanto pare il numero delle vittime sarebbe potuto essere molto più ampio. Gli stessi agenti hanno confermato che il killer è stato ucciso sul posto. Resta ancora da capire il perché di questo gesto folle.
USA, strage in centro commerciale: otto morti e sette feriti
Secondo quanto riportato da un testimone pare che l’aggressore indossasse una giacca e che sembrava quasi avesse ricevuto un addestramento. Sui social network spuntano i primi filmati del killer che, vestito con abiti scuri, esce da una vettura grigia nel parcheggio del centro commerciale e spara contro persone a caso. Purtroppo non si tratta affatto dell’unico episodio che ha visto come protagonista gli USA. Nel fine settimana una ragazza di soli 17 anni è rimasta uccisa.
Graphic Content: Video of the shooting at Dallas, TX mall earlier today 👇🏻#BreakingNews #ActiveShooter #Dallas #Texas pic.twitter.com/mrGv8W9F2k
— The Post-Truth Gazette (@ThePostTruthGaz) May 7, 2023
Feriti cinque ragazzi, tra i 18 ed i 21 anni. in una festa a Chico (in California). Poi la notizia di un agente di polizia che, dopo aver terminato il turno, è stato ucciso a Chicago. Basti pensare che dall’inizio del nuovo anno, nel Paese, si sono verificati più di 150 sparatoria. Un numero impressionante che lancia, nuovamente, l’allarme dell’utilizzo delle armi troppo facili.
