Luciano Moggi in esclusiva ai nostri microfoni: “Non ho letto le motivazioni e quindi non posso pronunciarmi. Di questa storia conosco molto poco”.
Sono giorni cruciali in casa Juventus sia sul campo che fuori. Giovedì i bianconeri scenderanno in campo per l’andata della semifinale di Europa League contro il Siviglia, una partita chiave per il futuro del club bianconero considerando che nelle prossime settimane potrebbero arrivare i punti di penalizzazione. Le motivazioni del Collegio di Garanzia del Coni hanno confermato l’impianto accusatorio e quindi quasi certamente la Corte FIGC nella prossima udienza infliggerà una sanzione alla Vecchia Signora.
L’ipotesi che sta prendendo piede in queste ultime ore è quella di una penalizzazione inferiore rispetto ai 15 punti, ma comunque importante. Ricordiamo che ad oggi in caso di conferma 9 punti richiesti da Chiné nelle scorse settimane, i bianconeri sarebbero dietro la Roma e quindi fuori da Champions ed Europa League.
La nostra redazione ha contattato Luciano Moggi per commentare questa ultime novità sulla Juventus. Con l’ex dirigente bianconero, inoltre, abbiamo commentato anche altri due temi che stanno tenendo banco in chiave bianconera come il possibile passaggio di Giuntoli e l’Europa League.
Ai nostri microfoni Luciano Moggi ha preferito non pronunciarsi. “Io non posso dire niente – ha sottolineato l’ex dirigente bianconero – in tutta questa storia non conosco libri contabili, motivazioni. Quindi preferisco non pronunciarmi“.
Con lui abbiamo parlato brevemente anche del possibile passaggio di Giuntoli in bianconero: “Su questo dovete chiedere a De Laurentiis. Ha ancora un anno di contratto, quindi non so se il presidente del Napoli lo lascerà andare. Sicuramente ha dimostrato di essere molto bravo. Ha costruito un Napoli eccellente. Adesso non so se De Laurentiis lo lascerà andare e se l’ambiente sarà lo stesso. Non ho elementi per poterlo dire“.