Abodi: “Lo sport nelle carceri è un veicolo di umanità”

Il ministro dello Sport e delle politiche giovanili presenta un nuovo progetto alla casa circondariale di Rebibbia ma varrà per tutta Italia

Un’iniziativa lodevole che poteva arrivare solo da un ministro come Andrea Abodi che su questo tipo di tematiche è da sempre molto sensibile e attento.  “Lo sport nelle carceri è un veicolo di umanità e un modo per rieducare, anche se sono convinto che ci siano ancora ampi margini di miglioramento; insieme possiamo insieme progettare luoghi di sport che rendano più umani le strutture detentive“. A dirlo è il ministro dello sport e delle politiche giovanili Andrea Abodi nell’ambito della presentazione del progetto ‘Sport per tutti – Carceri‘, nella casa circondariale di Rebibbia.

Il ministro
Il ministro dello Sport Andrea Abodi (Ansa Notizie.com)

Un progetto importante che potrebbe creare anche nuove opportunità e un modo di stare all’interno delle case circondariali in modo diverso. “Stiamo predisponendo un’agenda con il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, proprio su questo aspetto” ha aggiunto Abodi che poi ha proseguito nella sua spiegazione di un progetto sul quale non intende rinunciare anzi a spingere parecchio su un tema a cui tiene molto. “Tra qualche mese la Costituzione ospiterà finalmente lo sport, riconoscendo il suo valore sociale e la promozione del benessere in tutte le sue formule. L’impegno nostro è quello di dare continuità con una visione di prospettiva. Lo sport sia una difesa immunitaria sociale”, ha concluso il ministro

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