Ecco tutti i vincitori della 68esima edizione dei David di Donatello. Trionfa come miglior film l’acclamatissimo Le Otto Montagne con Alessandro Borghi e Luca Marinelli.
Poche ore fa è andata in onda la 68esima edizione dei David di Donatello, la cerimonia che è considerata sostanzialmente la versione italiana degli Oscar. Condotta da Carlo Conti e dalla splendida Matilde Gioli, la cerimonia è andata in onda dalle 21 su Rai 1 e si è svolta nei Lumina Studios di Roma.
Tra i numerosi vincitori, spicca senza dubbio il trionfo de Le Otto Montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, che oltre al premio come miglior film, ha conquistato anche quello per la fotografia, la sceneggiatura e il suono. Quello che è allo stesso tempo un lungometraggio vitale e malinconico, pare aver stregato anche i componenti della giuria, che lo hanno eletto come il miglior film dell’anno.
Felix Van Groeningen, uno dei due registi, ha dichiarato sul palco: “Un viaggio incredibile. Perche’ due belgi fanno un film in Italia? Era una storia molto bella, da un libro che mi hanno mandato i produttori e ho detto ‘sì, lo faccio’”. Alessandro Borghi, protagonista del film insieme a Luca Marinelli, ha aggiunto: “Fare questo film è stato un regalo incredibile per la mia vita. Un incontro meraviglioso condividere questa cosa con mio fratello che sta qua”, indicando Luca Marinelli. Ecco di seguito l’elenco dei numerosi candidati e rispettivi vincitori di quest’edizione ricca di pellicole sorprendenti, che forse potrebbero davvero dare speranza a una cinematografia che, per troppo tempo, ha risentito della mancanza di una vera e propria identità.
Tutti i vincitori
Miglior film
- Esterno Notte di Marco Bellocchio
- Il signore delle formiche di Gianni Amelio
- La stranezza di Roberto Andò
- Le otto montagne di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch
- Nostalgia di Mario Martone
https://twitter.com/PremiDavid/status/1656422731255037952
Miglior attore protagonista
- Fabrizio Gifuni per Esterno Notte
- Luigi Lo Cascio per Il signore delle formiche
- Ficarra e Picone per La Stranezza
- Alessandro Borghi per Le otto montagne
- Luca Marinelli per Le otto montagne
Miglior attrice protagonista
- Benedetta Porcaroli per Amanda
- Margherita Buy per Esterno Notte
- Penelope Cruz per L’immensità
- Barbara Ronchi per Settembre
- Claudia Pandolfi per Siccità
Miglior Regia
- Marco Bellocchio per Esterno Notte
- Gianni Amelio per Il Signore delle formiche
- Roberto Andò per La stranezza
- Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch per Le otto montagne
- Mario Martone per Nostalgia
Miglior attore non protagonista
- Fausto Russo Alesi per Esterno Notte
- Toni Servillo per Esterno Notte
- Elio Germano per Il signore delle formiche
- Filippo Timi per Le otto montagne
- Francesco Di Leva per Nostalgia
Miglior attrice non protagonista
- Giovanna Mezzogiorno per Amanda
- Daniela Marra per Esterno Notte
- Giulia Andò per La stranezza
- Aurora Quattrocchi per Nostalgia
- Emanuela Fanelli per Siccità
Miglior film Internazionale
- Bones and All
- Elvis
- Licorice Pizza
- The Fabelmans
- Triangle of Sadness
David Giovani
- Corro da te – Riccardo MILANI
- Il colibrì – Francesca ARCHIBUGI
- L’ombra di Caravaggio – Michele PLACIDO
- La stranezza – Roberto ANDÒ
- Le otto montagne – Felix VAN GROENINGEN e Charlotte VANDERMEERSH
Miglior compositore
- Fabio Massimo Capogrosso per Esterno Notte
- Stefano Bollani per Il pataffio
- Michele Braga, Emanuele Bossi per La Stranezza
- Daniel Norgren per Le otto montagne
- Franco Piersanti Per Siccità
Miglior sceneggiatura originale
- Gianni Di Gregorio, Marco Pettenello per Astolfo
- Susanna Nicchiarelli per Chiara
- Marco Bellocchio, Stefano Bises, Ludovica Rampoldi, Davide Serino per Esterno Notte
- Gianni Amelio, Edoardo Petti, Federico Fava per Il signore delle formiche
- Emanuele Crialese, Francesca Manieri, Vittorio Moroni per L’immensità
- Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso per La stranezza
Miglior sceneggiatura non originale
- Bentu di Salvatore Mereu
- Brado di Massimo Gaudioso e Kim Rossi Stuart
- Il colibrì di Francesca Archibugi, Laura Paolucci e Francesco Piccolo
- Le otto montagne di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch
- Nostalgia di Mario Martone e Ippolita di Majo
Miglior autore della fotografia
- Francesco Di Giacomo per Esterno Notte
- Giovanni Mammolotti per I racconti della domenica
- Maurizio Cavesi per La stranezza
- Ruben Impens per Le otto montagne
- Paolo Carnera per Nostalgia
Miglior esordio alla regia
- Carolina Cavalli per Amanda
- Jasmine Trinca per Marcel!
- Niccolò Falsetti per Margini
- Giulia Louise Steigerwalt per Settembre
- Vincenzo Pirrotta per Spaccaossa
Miglior canzone originale
- Diabolik – Ginko all’attacco Se mi vuoi di Diodato
- Il colibrì – Caro Amore Lontanissimo cantata da Marco Mengoni
- Il pataffio – Culi Culagni cantata da Stefano Bollani
- Margini – La Palude di Francesco Turbanti
- Ti mangio il cuore – Proiettili di Elodie
Miglior costumi
- Massimo Cantini Parrini per Chiara
- Daria Calvelli per Esterno Notte
- Valentina Monticelli per Il signore delle formiche
- Carlo Poggioli per L’ombra di Caravaggio
- Maria Rita Barbera per La stranezza
Miglior Montaggio
- Esterno Notte (Francesca Calvelli e Claudio Misantoni)
- Il signore delle formiche (Simona Paggi)
- La stranezza (Esmeralda Calabria)
- Le otto montagne (Nico Leunen)
- Nostalgia (Jacopo Quadri)
Miglior trucco
- Federico Laurenti e Lorenzo Tamburini per Dante
- Enrico Iacoponi per Esterno Notte
- Paola Gattabrusi e Lorenzo Tamburini per Il colibrì
- Esmè Sciaroni per Il signore delle formiche
- Luigi Rocchetti per L’ombra di Caravaggio
Miglior produttore
- Esterno Notte (The Apartement)
- La Stranezza (Bibi film, Tramp Limited, Medusa film e Rai cinema)
- Le otto montagne (Wildside, Vision, Sky)
- Nostalgia (Medusa Film, Mad Entertainment, Picomedia)
- Princess (Young Films, Indigo Film, Rai Cinema)
Nella categoria del miglior documentario ha trionfato Sophie Chiariello con “Il Cerchio” e nella miglior scenografia vince Loredana Raffi (arredatrice) e Giada Calabria (scenografa) con “La stranezza”. Non sono mancati anche i premi speciali: a Enrico Vanzina, Isabella Rossellini e Marina Cicogna è stato consegnato il David alla carriera.