Eliseo, flashmob contro Luca Barbareschi [FOTO]

Otto attivisti ed attiviste hanno effettuato un flashmob contro l’attore e politico Luca Barbareschi. Le immagini sono diventate, in un attimo, virali nel web [FOTO]

Flashmob contro Barbareschi
Luca Barbareschi (Ansa Foto) Notizie.com

Le ultime affermazioni rilasciate da Luca Barbareschi hanno fatto infuriare più di qualcuno. Nel corso dell’intervista rilasciata al quotidiano “La Repubblica” l’attore, presentatore e politico italiano aveva negato la legittimità alle parole da parte di chi denuncia molestie e stupri. Parole che non sono assolutamente passate inosservate e che hanno scatenato non poche polemiche. Tanto è vero che un gruppo di attivisti ed attiviste si è riunito fuori al teatro ‘Eliseo‘ di Roma per manifestare contro le sue dichiarazioni.

Lo stupro non è un Barba trucco“, un gioco di parole. Uno slogan presentato proprio dagli attivisti che, in solidarietà con Amleta (associazione di contrasto alla disparità e alla violenza di genere nel mondo dello spettacolo), hanno voluto ribadire il proprio pensiero contrastando quello dell’attore. Il nativo di Montevideo è stato accusato di maschilismo e di essere favorevole alla cultura dello stupro. “Le sue sono parole inaccettabili” fanno sapere direttamente dall’esterno del teatro romano.

Roma, proteste delle attiviste contro Barbareschi [FOTO]

Flashmob contro Barbareschi
Luca Barbareschi (Ansa Foto) Notizie.com

Il perché di questa protesta dinanzi all’Eliseo? Proprio perché in quel teatro l’attore è stato direttore artistico. Tanto è vero che hanno deciso di culminare il tutto con il gesto di spogliarsi nudi dalla vita in giù. Dal Campo innocente fanno sapere: “La realtà che noi viviamo è un’altra: chi denuncia si espone e rischia di non lavorare, il settore culturale subisce tagli sistematici che penalizzano le esperienze più fragili e indipendenti, non esiste alcuna forma di reddito per i/le lavorat* precarix della cultura e dello spettacolo“.

Queste sono le parole dell’attore che hanno fatto infuriare un bel po’ di persone: “Non ho mai avuto bisogno di trucchi per sco****. Ma mi è capitato di dire “Amore, chiudi le gambe, interessante ma ora parliamo di lavoro“. Dal Campo Innocente fanno sapere: “Sono parole inaccettabili le sue. A pronunciarle è un ex direttore artistico che ha fatto fallire, mandato in liquidazione, e chiuso l’Eliseo. Licenziando 21 lavoratori, nonostante gli ingenti finanziamenti pubblici ricevuti da Comune, Regione e Ministero“.

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