Stefano Pioli fa infuriare i tifosi rossoneri. Non tanto per la prestazione della sua squadra di ieri sera, ma per le sue dichiarazioni a fine partita. Le stesse che non sono affatto passate inosservate
Sì è vero che mancava un calciatore importante come Rafael Leao, ma il Milan ieri sera è stato praticamente “nullo” contro l’Inter. I cugini hanno chiuso la pratica in meno di un quarto d’ora e stanno già ipotecando la finale di Istanbul. Una prestazione per nulla sufficiente quella messa in atto dai rossoneri che sono stati semplicemente annichiliti dai ragazzi di Inzaghi che hanno avuto la meglio in tutto e per tutto. Nel mirino delle critiche, ancora una volta, c’è finito Stefano Pioli. Le sue scelte non sono state digerite dai tifosi rossoneri.
Non è finita qui visto che, a farli letteralmente infuriare, sono state le sue dichiarazioni che ha rilasciato ai microfoni di “Amazon Prime” al termine della gara. Addirittura parole che hanno fatto vergognare (come ha riportato più di qualcuno in rete) alcuni tifosi. In molti giudicano il suo operato concluso al termine di questa stagione. Difficile, a questo punto, ipotizzare che possa essere riconfermato alla guida tecnica. Come riportato in precedenza, però, sono state alcune delle sue parole che hanno spiazzato tutti.
Non lo scopriamo di certo oggi che una partita di calcio dura 90 minuti (recupero escluso). In molti (specialmente i supporters del ‘Diavolo) ci hanno tenuto a fargli presente che una partita non si giudica nei primi dieci minuti. Anzi, in questo caso, sette. Proprio nel minuto in cui Edin Dzeko ha messo dentro il pallone dello 0-1. Dopo quattro minuti, però, il raddoppio di Henrik Mkitaryan. Dominio Inter fino alla fine e partita conclusa. Stefano Pioli, però, si è voluto proprio focalizzare su quei sette minuti iniziali. “Fino al settimo minuto l’Inter non era mai entrata nella nostra area. L’arbitro? Ho visto due pesi e due misure“.
Dichiarazioni che hanno scatenato un vero e proprio putiferio sui social network. In particolar modo da alcuni sostenitori rossoneri che si sono “vergognati” delle sue parole: “Come fai a dire una cosa del genere? Che mentalità è questa?“, “Sta scherzando, è palese, non può essere vero” e molto altro. C’è anche chi ha voluto usare l’arma dell’ironia: “In pratica ha ragione, prima del fischio dell’arbitro il Milan era entrato in campo bene“. Poi ci si mettono anche gli sfottò dei cugini: “Fino alle 19:30 l’Inter non aveva ancora tirato in porta pensa un po’“.