In merito alla questione relativa alle Riforme ha voluto esprimere il proprio pensiero anche Alessandro Alfieri. Il senatore del Partito Democratico ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano “La Repubblica”
Una questione, quella delle Riforme, che nell’ultimo periodo sta provocando non pochi problemi. Tantissime, infatti, sono le polemiche che si stanno creando. Dita puntate contro il governo. A voler esprimere il proprio pensiero ci ha pensato direttamente il politico inquadrato in foto. Si tratta di Alessandro Alfieri del Pd. Alla ‘Repubblica‘ ha voluto dare un “messaggio” o avvertimento al governo. Ci ha tenuto a fare alcune considerazioni.
Queste sono alcune sue considerazioni: “In una forma di governo parlamentare, la figura di garante della Costituzione e della coesione nazionale è irrinunciabile. Specie se, nel corso di questi anni, ha accompagnato le fasi più delicate della vita repubblicana“. Un chiaro riferimento, il suo, ovviamente alla vicenda delle riforme. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, fa sapere che il suo governo andrà dritto per la sua strada. Anche se questa mossa potrebbe provocare una vera e propria “sorpresa” all’interno del Pd.
Se il governo dovesse andare dritto per la sua strada il Pd non se ne starà, a quanto pare, con le mani in mano. Tanto è vero che potrebbero aprire una campagna sul referendum per ribadire il loro “no“. “È legittimo da parte sua andare avanti, ma sulle regole del gioco speriamo davvero che non ci siano forzature. Se dovessimo scoprire che si tratta di un tentativo di coprire le tante difficoltà del governo su altri fronti ne prenderemo atto. Pronti a difendere la Costituzione con tutti gli strumenti democratici. Tra questi anche il referendum“.
In conclusione si è soffermato anche su un’altra vicenda che sta scatenando non poche polemiche. Ovvero quella che riguarda la Bicamerale. Anche in questo caso la linea del suo partito non cambia affatto. Fa sapere che si tratta dell’unica strada per il Pd, ovvero quella dell’articolo 138 della Costituzione. Ovvero le doppie letture che si dovrebbero effettuare in entrambe le Camere. Dichiarazioni, le sue, che non hanno trovato ancora alcuna replica.