Recensione a cura della giornalista pubblicista Ilaria Solazzo. Si tratta di un libro per bambini, colorato, istruttivo e molto accattivante.
La scrittrice Layla Crisanti ha dato vita a un libro per bambini davvero interessante, “Il drago mangia tempo”, in vendita a 14 euro in tutte le più importanti librerie italiane e – per chi preferisce gli acquisti online – disponibile su Amazon e altre piattaforme. Bertoni Junior – che lo ha edito – non sbaglia un colpo: i piccoli lettori amano leggere questi libri colorati, istruttivi e molto accattivanti. Le illustrazioni del volume sono state curate da Valentina Anzellotti e la prima edizione risale a ottobre 2021. L’autrice inizia il suo scritto con “C’era una volta un bambino nella pancia…”. Il lettore viene quindi guidato passo passo attraverso una storia unica e indimenticabile quella di Lenticchia. Chi è? E’ un bimbo talmente piccino che, quando doveva ancora nascere, sua mamma gli aveva affibbiato questo soprannome. In una notte tempestosa, il piccolo inizio’ a gridare “Voglio uscire!”.
Il vento soffiava fortissimo, la neve scendeva e copriva ogni cosa quando Lenticchia arrivò nel mondo e prese il nome di Diego. Mente dormiva beato la sua mamma notò che in una sua manina chiusa a pugnetto vi era una lenticchia tutta d’oro così la prese per riporla in una scatolina che a sua volta inserí in un carillon, chiuso a chiave dentro una cassaforte. Il piccolo Diego cresceva allegro, bello, forte, generoso, simpatico e felice. Il tempo passava. Un giorno inaspettatamente qualcuno suonò alla porta: una donna dal sorriso sincero e dai capelli turchesi cercava un tale Ser Diegozzo, ovvero Mago Lenticchia. La mamma andò a chiamare suo figlio. Quel giorno memorabile, la Fata Turchina rivelò a Ser Diegozzo il suo destino. La mamma, intanto, aprì la cassaforte e consegno’ all’amato figlio la leggendaria lenticchia d’oro. La Fata Turchina raccontò che il Drago mangia tempo stava divorando tutto e che bisognava fermarlo per far sì che non trangugiasse anche la gioia. Senza pensarci su Diego rispose “Sono pronto andiamo!” e partì con la Fata, i genitori e il fratello. I cinque avventurieri si avvicinarono lentamente a un lago: Diego con la sua lenticchia in tasca camminò avanti a tutti, incurante dei pericoli che di lì a poco avrebbe dovuto affrontare, incontrando delle gabbie dorate che contenevano attimi di felicità di buona parte dell’umanità. Con uno stratagemma, riuscì a ingabbiare il Drago che inferocito sputava fuoco e sbatteva le ali. L’eroe gli fece mangiare la lenticchia e quello divenne minuscolo e innocuo tanto da emettere soltanto nuvolette e nessuna fiamma. In questo modo, Diego riuscì a liberare il tempo, rendendo genitori e il fratellino fieri di lui.
Una storia questa – l’avventura di una famiglia che cresce tutta insieme affrontando un terribile avversario con l’aiuto furbo di una fata – che racchiude molteplici significati. Ognuno di noi ha il proprio destino segnato fin dalla nascita bisogna solo avere il coraggio di scalare vetta dopo vetta la “montagna” dell’esistenza. Un viaggio magico che diventa una percorso di crescita per tutti i personaggi. Assolutamente da comprare e leggere con amore. Età di lettura: da 4 anni.