La Russia decide di effettuare un’altra minaccia nei confronti dell’Occidente e non solo: tanto da parlare addirittura di ‘Terza Guerra Mondiale’ 
Si è arrivati al giorno numero 443 di conflitto in Ucraina. Una situazione che, purtroppo, non sta andando affatto per il verso giusto. Lo dimostrano i primi attacchi avvenuti nel cuore della notte. Bombardamenti e lancio di missili in alcune regioni del Paese europeo orientale. Il numero delle vittime, sia dei soldati (di entrambi i Paesi) che dei civili aumenta sempre di più. Nel frattempo, però, non si placano affatto le ennesime minacce che arrivano direttamente dalla Russia.
Proprio il Paese che ha preso l’iniziativa di invadere ed effettuare questa “operazione militare” (mai pronunciata la parola ‘guerra’ se non in una occasione da Vladimir Putin) il 24 febbraio dello scorso anno. Una ulteriore minaccia che arriva direttamente dal numero due del Consiglio di sicurezza russo. Si tratta di Dmitry Medvedev che non è affatto nuovo ad uscite del genere. Questa volta, però, pare che sia andato decisamente oltre. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che abbia citato addirittura la parola “Terza Guerra Mondiale“.
Russia, Medvedev minaccia l’Occidente: “Si va verso Terza Guerra Mondiale”
Dmitry Medvedev, quindi, minaccia ancora una volta l’Occidente e non solo. Anche indirettamente gli Stati Uniti D’America ed il Regno Unito. Anche se non li ha citati ha fatto capire che rientrano nella lista dei Paesi “avversari” della Russia. “Stanno conducendo il tutto verso una unica strada, quella che porta alla Terza Guerra Mondiale. Stiamo andando verso una catastrofe globale nella quale non ci possono essere vincitori per definizione, come sappiamo“.
Questo è quello che è stato annunciato direttamente dall’agenzia di stampa locale “Tass”. Un annuncio che è continuato in questo modo: “È ovvio che una guerra ibrida su vasta scala è in corso contro il nostro paese. I patrocinatori americani ed europei pompano i nostri nemici con armi letali di ogni tipo, incoraggiano il terrore nelle regioni di confine della Russia, compiono sabotaggi e omicidi politici“. Nel frattempo, però, non sono arrivate repliche da parte di vertici alti che non hanno ancora commentato le sue parole che sanno di terrore e di minaccia.
Medvedev ha poi lanciato un ulteriore minaccia all’Ucraina, immaginando la morte di Zelenski: “La creatura in verde (Zelensky, ndr) ha augurato la morte a tutti gli abitanti del Cremlino. E non per mano sua. Non sappiamo come morirà qualcuno, perché le vie di Dio sono misteriose. Ma il drogato di Kiev ha la possibilità di morire per mano sua. Di morire con un vile suicidio. Come Hitler, dopo aver ingerito veleno per cani”.
