Nel corso della puntata ‘Che Tempo Che Fa’ il conduttore e padrone di casa Fabio Fazio ha voluto salutare il pubblico della Rai: “Andremo a lavorare altrove”
Tutti gli occhi, inevitabilmente, erano concentrati su Rai 3. Ovvero vedere quale sarebbe stata la reazione di Fabio Fazio, uno dei volti noti dell’azienda. Il suo tempo, però, è oramai giunto al capolinea: per il conduttore televisivo si prospetta una nuova avventura altrove. Come lo ha confermato stesso lui nel corso della diretta. In casa Rai è pronta una vera e propria rivoluzione. Non è affatto un mistero che, da qualche settimana, non si sta parlando d’altro se non di alcuni cambiamenti che ci saranno all’interno dell’azienda. Tra i volti noti che andranno via figura anche il nome del conduttore televisivo ligure.
Così come non è un mistero il fatto che abbia firmato un accordo di quattro anni per passare a Discovery. Una puntata che inizia con una vera e propria ovazione per lui. Lo stesso che si alza dalla postazione per salutare e, soprattutto, ringraziare il pubblico che lo ha sempre sostenuto e stato vicino. Soprattutto in questo periodo. I ringraziamenti, ovviamente, non si fanno attendere: “Andiamo avanti tranquilli. Non siamo martiri, lavoreremo altrove“. Non sarà l’unico addio visto che, insieme a lui, traslocherà anche la comica Luciana Littizzetto.
L’argomento del loro addio era all’ordine del giorno. Impossibile non parlarne. Tra gli ospiti prende parola Ferruccio de Bortoli: “Penso di interpretare il pensiero di tutti: caro Fabio, oggi la notizia sei un po’ anche tu. Il fatto che tu lasci la Rai è una gravissima perdita per il servizio pubblico e un grande errore editoriale“. La replica di Fazio non si è fatta attendere: “Facciamo così, ci togliamo il pensiero. Sono in Rai da 40 anni, però non si può essere adatti a tutte le stagioni. Non ci sono uomini adatti a tutte le stagioni, io non credo di esserlo. Con grande entusiasmo intraprendo un nuovo cammino, fatto di invenzione e creatività“.
Nel corso della puntata ci ha tenuto a ringraziare il pubblico, le persone con cui ha lavorato ed allo stesso tempo imparato. “Avevo 18 anni quando ho cominciato. Non posso che avere gratitudine per la Rai, se dicessi qualcosa di scortese è come se lo dicessi contro di me“. Poi la promessa: “Ci ritroveremo. Altrove, ma ci ritroveremo“. In conclusione parla anche a nome della sua inseparabile collega Littizzetto: “Non abbiamo nessuna vocazione a essere considerati vittime o martiri. Siamo persone fortunatissime, avremo l’occasione di continuare il nostro lavoro serenamente altrove“.